#UnPamnnelloInPiù porta il fotovoltaico da appartamento alla Montagnola

La campagna #UnPannelloInPIù di Legambiente ed Enel X fa tappa a Roma per donare pannelli solari da appartamento alle famiglie romane in difficoltà: per ridurre la spesa dei consumi in bolletta e aiutare l’ambiente.    

Quarta tappa lungo la Penisola per un #UnPannelloInPiù, la campagna di Legambiente ed Enel X dedicata al fotovoltaico da appartamento, che oggi arriva a Roma, nel quartiere della Montagnola. Qui sono stati donati i primi pannelli fotovoltaici da appartamento a due famiglie in povertà sociale ed energetica, grazie al Comitato di Quartiere di Montagnola, informando allo stesso tempo i cittadini anche su tutti gli strumenti esistenti per ridurre la bolletta energetica, tra cui il solare fotovoltaico, ma anche risparmio ed efficienza, comunità energetiche, bonus sociali e sharing economy.

Nel pomeriggio è previsto un aperitivo informativo alle ore 18.00 presso Villetta Social Lab, in Via Degli Armatori 3, durante il quale i tecnici della campagna #UnPannelloInPiù saranno a disposizione della cittadinanza per rispondere ad ogni domanda in tema di riduzione dei costi in bolletta, bonus sociali, risparmio energetico, efficienza, condivisione di beni e servizi.

Chiunque può contribuire alla raccolta fondi e lasciare un pannello in sospeso.

#UnPannelloInPiù ha infatti lo scopo di contribuire all’acquisto di pannelli fotovoltaici da appartamento per famiglie in difficoltà economica.  E non solo. Si tratta anche di un tour di nove tappe lungo la Penisola, per informare i cittadini sul tema.

Dotarsi di pannelli fotovoltaici da appartamento consente un risparmio in bolletta fino al 25% l’anno per i prossimi 20 anni, generando anche benefici ambientali. Si tratta di una soluzione economica e di facile utilizzo e che permette di contrastare la povertà energetica.

In Italia le famiglie a rischio di povertà energetica sono circa 4 milioni, tra il 24 ed il 36%. Anche nel Lazio sempre più famiglie vivono in una condizione di povertà energetica, ovvero nell’impossibilità di procurarsi un paniere minimo di beni e servizi energetici, come il riscaldamento, l’illuminazione e l’utilizzo di elettrodomestici. Secondo le ultime stime dell’Istat contenute nel rapporto Oipe 2021 (Osservatorio italiano sulla povertà) e rielaborati dall’ufficio studi della Cgia (Associazione artigiani e piccole imprese) di Mestre, tra il 14 e il 24 % delle famiglie laziali si trova in regime di povertà energetica, ovvero ben 258.752 famiglie, numero che può salire sino a 362.253.

 “A Roma parte oggi la sfida nuova dei pannelli solari da balcone – ha dichiarato Roberto Scacchi presidente di Legambiente Lazio – che da una parte è uno dei tasselli della transizione energetica in contesto urbano, e dall’altra un metodo bello e innovativo per coniugare insieme la sfida delle fonti rinnovabili diffuse e quella del contrasto alle disuguaglianze sociali e abitative. Dal quartiere della Montagnola dove siamo oggi, vogliamo diffondere le possibilità che l’evoluzione tecnologica mette a disposizione dei cittadini e delle aziende per abbattere i consumi da fonti fossili, ma anche e soprattutto ciò che può trasformare un pannello fotovoltaico, in un nuovo e magnifico strumento di uguaglianza e contrasto a quella povertà energetica, così violenta, soprattutto in questa drammatica fase di guerra. Oggi più che mai, dalle città, devono arrivare risposte concrete in chiave di generazione distribuita, perché la conseguenza della crescita vertiginosa dei costi delle risorse fossili, sia una altrettanto veloce diffusione di fonti rinnovabili, e la Capitale può e deve essere protagonista, in sinergia con le reti sociali e associative dei territori, nell’enorme sfida climatica che abbiamo davanti”.

 Il pannello fotovoltaico da appartamento rappresenta, infatti, uno strumento concreto dal grande potenziale. Considerando solo le abitazioni classificate come civile (A/2) ed economiche (A/3), parliamo di circa 23 milioni di potenziali balconi o superfici verticali che possono ospitare impianti di questo tipo.  Se solo il 20% di questi appartamenti si dotasse di un pannello fotovoltaico sul proprio balcone o finestra, si eviterebbe l’immissione in atmosfera di oltre 600mila tonnellate di CO2 all’anno, pari a quella assorbita da una foresta di circa 35 milioni di alberi. Difatti, il fotovoltaico da appartamento non solo è tra le soluzioni più semplici e pratiche per ridurre il costo delle bollette, ma permette anche di produrre energia pulita, contribuendo al contrasto della crisi climatica e alla riduzione dell’inquinamento atmosferico: ogni pannello evita l’immissione in atmosfera di 145Kg di CO2 all’anno, equivalenti alla quantità di CO2 assorbita da circa 10 alberi.

Grazie alla raccolta fondi #UnPannelloInPiù, attiva fino all’autunno, chiunque potrà dare un contributo per aiutare le famiglie più difficoltà socioeconomica. Un po’ come il caffè sospeso, ma con un impatto molto più significativo in termini di risparmio e qualità di vita. Per donare basterà  Un contributo iniziale di 50 pannelli fotovoltaici da balcone è stato già effettuato da Enel X, come donazione di partenza per la raccolta fondi. Le famiglie beneficiarie sono individuate in collaborazione con le associazioni locali.

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Dopo le tappe di Napoli, Brindisi, Palermo e Roma, la campagna itinerante proseguirà il suo viaggio alla volta di Cagliari (18 giugno), Firenze (21 giugno), Torino (23 giugno), Milano (25 giugno) e a Bologna (27 giugno).  Segui il roadshow anche sui canali social di Legambiente e di Enel X con l’hashtag #UnPannelloInPiù.

Hanno già dato il loro sostegno alla campagna: Selvaggia Lucarelli, Carolina Crescentini, Donatella Finocchiaro, Federico Quaranta, Simone Rugiati, Massimiliano Ossini, Lorenzo Baglioni, Vittoria Schisano, Marco Martinelli, Luca Guidara, La Scienza Coatta, Letizia Palmisano, Zeudi Di Palma – Miss Italia 2021.  

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