Legambiente: “Dopo dodici anni dall’ uccisione del sindaco Vassallo le indagini sembrano aver preso la giusta direzione. ll nostro pensiero alla famiglia di Angelo che non si è mai arresa lottando per la verità e giustizia”.
“Dopo dodici anni dall’ uccisione di Angelo Vassallo le indagini sembrano aver preso la giusta direzione. Sarà la magistratura a dover accertare dei singoli indagati ma Vassallo, da Sindaco innamorato di Pollica e del porto di Acciaroli, non poteva tacere di fronte al tentativo della camorra di trasformare il territorio che lui aveva riqualificato, trasformandolo in una meta turistica di qualità, in una piazza di spaccio. Sconcertano sia i “clamorosi depistaggi” su cui indaga la Dda di Salerno, sia il presunto coinvolgimento di un alto ufficiale dell’Arma dei Carabinieri. Dopo tanto buio finalmente si intravede la luce. Il nostro pensiero è rivolto alla famiglia di Angelo che non si è mai arresa lottando per la verità e giustizia”, questo il commento di Stefano Ciafani presidente nazionale di Legambiente e di Mariateresa Imparato presidente Legambiente Campania.