Il prossimo 16 novembre, alle ore 15, partirà da Piazza Vittorio a Roma una mobilitazione nazionale dal carattere gioioso e ribelle: il Climate Pride.
Decine di associazioni, unite dalla necessità di una giusta transizione ecologica, sfileranno per le strade della capitale per sensibilizzare l’opinione pubblica e i decisori politici sull’urgenza di abbandonare il modello di sviluppo basato sulle fonti fossili. L’intento è quello di inserirsi all’interno della giornata di azione internazionale che si terrà durante la COP29, che in quei giorni si svolgerà in Azerbaijan e durante la quale migliaia di persone scenderanno in piazza in tutto il mondo.
La mobilitazione, organizzata come una grande street parade, metterà in discussione un sistema che, alimentato dall’uso dei combustibili fossili, genera conflitti e ingiustizie sociali: un modello che si basa su una visione antropocentrica che considera il pianeta e la sua biodiversità come risorse infinite, esponendo l’umanità a sfruttamento ed ecoansia.
L’evento intende ribaltare questa narrazione, proponendo simbolicamente un’alleanza tra la specie umana e tutte le forme di vita che abitano la Terra – animali, piante, batteri e ogni creatura, reale o immaginaria. Attraverso questa metafora, si vuole promuovere la giustizia climatica e un nuovo equilibrio tra l’essere umano e l’ambiente.
La mobilitazione sarà colorata e creativa: i partecipanti si maschereranno da animali, alberi e piante, e porteranno con sé pale eoliche e pannelli solari per simboleggiare la transizione verso fonti rinnovabili. L’obiettivo principale sarà quello di lanciare un appello forte alla COP29, chiedendo un’inversione di rotta nelle politiche ambientali globali.
Il Climate Pride non sarà solo una protesta, ma una celebrazione della resilienza della natura e delle comunità impegnate per un futuro sostenibile.
L’evento è promosso sulla pagina instagram e sui canali social delle varie realtà. A questo link è possibile trovare una cartella con tutti i materiali grafici (in aggiornamento) da poter utilizzare sui social, ma anche stampare e diffondere. La cartella contiene anche i pdf delle maschere da animali e il toolkit per la realizzazione delle pale eoliche e pannelli solari di cartone, utili per caratterizzare la presenza in piazza. E se cerchi un autobus per venire a Roma, ecco quelli in partenza!
Aderiscono: A buon diritto, Acrobax, ActionAid Italia, Arci nazionale, Arci servizio civile nazionale, Asso Pace Palestina, Astra, A Sud, Brancaleone, Casale Garibaldi – common at work, CGIL, Ci sarà un bel clima, CLAP – Camere del Lavoro Autonomo e Precario, Clean Cities, Climate Art Project, Climate Reality Italia, Collettiva Malamendɜ, Comitato Pratone di Torre Spaccata, Communia, COSPE onlus, CSOA La Strada, CSOA Ex Snia, Esc Atelier Autogestito, Esn Italia, Essere Animali, Extinction Rebellion Italia, Forum Disuguaglianze Diversità, Forum Territoriale Permanente Parco delle Energie, Forum Terzo Settore, Fridays For Future Italia, GKN, Greenpeace Italia, I’m queer any problem?, Lab!Puzzle – Bene Comune, Legambiente, Libera Contro le Mafie, Link Coordinamento Universitario, Lunaria, Marevivo, Movimento per la Decrescita Felice, Nero edizioni, Nonna Roma, Per il Clima, fuori dal Fossile, Open Arms, Primavera Degli Studenti, Rete degli Studenti Medi, Rete della Conoscenza, Rete Ecosistemica, Rete Ecosocialista, Rete Emergenza Climatica e Ambientale, Rete Pace e Disarmo, Rinascimento Green, Salvaiciclisti Roma, Scomodo, SemiVolanti, SIPA – Studenti Insieme per l’arte, Spin Time Labs, Stalker Lab, Streets For Kids, Studenti alla Terza, TAMAT ONG, UDS – Unione degli Studenti, UDU – Unione degli Universitari, Ultima Generazione, Un Ponte Per, Unirete Tor Vergata, VAS, Vivinstrada, Vogliamo tutt’altro, WWF Italia, WWF YOUng Italy.