Natale 2020 più sostenibile con le nuove etichette energetiche

Le nuove misure dell’Unione Europea sull’ambiente porteranno un risparmio di oltre 33 miliardi di euro l’anno, 150 euro di media a famiglia. Due i progetti europei, BELT e Label 2020, per informare tutti i cittadini.

Altroconsumo, Città metropolitana di Bologna e Erion insieme per il progetto BELT, Eliante e Legambiente i partner italiani di Label2020.

Il Natale 2020 non sarà ricordato soltanto per gli stravolgimenti causati dalla pandemia di Covid-19, ma anche come una tappa fondamentale per il Green New Deal, il pilastro politico della Commissione Europea per una Europa più sostenibile. I consumatori dei Paesi UE, italiani compresi, troveranno sotto l’albero regali più attenti all’ambiente. Grazie all’introduzione delle nuove etichette energetiche europee, infatti, la scelta di lavatrici e lavasciuga, lavastoviglie, frigoriferi alimentari, cantinette per il vino, lampade e display elettronici inclusi monitor Tv e pannelli digitali potrà essere più consapevole dell’impatto energetico di ogni singolo modello.

Un risparmio di oltre i 33 miliardi di euro l’anno

Secondo la Commissione Europea le nuove misure sull’ambiente introdotte, fra cui le nuove etichette energetiche, potranno far risparmiare alle famiglie europee oltre 33 miliardi di euro l’anno, in media 150 euro a nucleo familiare. Il risparmio energetico annuo sarà di 167 TWh (Terawattora) entro il 2030, pari, ad esempio, a quasi il 50% del consumo energetico annuale italiano.

La nuova etichetta

Già da oggi i consumatori potrebbero trovare nelle confezioni di alcuni prodotti la nuova etichetta energetica. La nuova etichetta, nata dal Regolamento quadro europeo 2017/1369, prevede una scala comune per tutti i prodotti con classi energetiche da A (prodotti più efficienti) a G (prodotti meno efficienti). Spariscono quindi le classi A+, A++, A+++, sovrappopolate negli ultimi anni. Il passaggio dalla vecchia alla nuova etichetta avverrà in modo definitivo a partire dal 1° marzo 2021 per frigoriferi e congelatori, incluso cantinette per vino ad uso domestico, lavatrici e lavasciuga, lavastoviglie, TV e display e dal 1° settembre 2021 per le sorgenti luminose. Le nuove etichette hanno anche una grafica rinnovata che include un QRcode per ottenere molte informazioni aggiuntive sul prodotto accessibili attraverso uno smartphone.

I progetti BELT e Label 2020

BELT – Boost Energy Label Take up (https://www.belt-project.eu/)

Il progetto ha il fine di semplificare il processo di transizione alle nuove etichette offrendo training, guide tecniche, workshop ed eventi volti a rendere chiaro e pratico per tutti l’utilizzo di questo nuovo sistema.

L’iniziativa è coordinata da ALTROCONSUMO e ha come Partner Città metropolitana di Bologna e Erion (Italia), Deco Proteste e Sonae (Portogallo), ICLEI (Germania), Ocu (Spagna), Sofies (Svizzera), BEUC e Test Achats (Belgio), ZPS (Slovenia).

LABEL2020 (www.label2020.it)

Label 2020 è un progetto, iniziato a giugno del 2019, che si propone di supportare i consumatori, i rivenditori, i produttori, i policy maker e altri soggetti interessati fornendo loro materiali informativi e formativi che rendano chiaro e semplice il passaggio al nuovo sistema.

Il coordinamento è affidato all’Agenzia austriaca per l’energia (EEA) e comprende i Partner: BSERC (Bulgaria), Energy Institute Hrvoje Pozar (Croazia), SEVEn (Repubblica Ceca), vores bureau e Danish Energy Agency (Danimarca), ADEME (Francia), co2online, German Retail Federation e adelphi (Germania), Centre for Renewable Energy Sources and Saving (Grecia), Eliante e Legambiente (Italia), EKODOMA (Lettonia), The Polish National Energy Conservation Agency (Polonia), ADENE (Portogallo), ECODES (Spagna), Swedish Energy Agency (Svezia), Energy Saving Trust (Gran Bretagna).