La Nuova Ecologia di settembre

Veste grafica rinnovata e nuove rubriche nella Nuova Ecologia che a settembre torna con un numero dedicato alle fonti rinnovabili, l’unica via per affrontare la crisi climatica e raggiungere gli obiettivi al 2030. Ma in Italia il percorso procede a rilento a causa di leggi e burocrazia.

“Miniere nello spazio” e “Antifurti a regola d’arte” sono le inchieste del mese, mentre tra le storie, le “Connessioni possibili” degli alberi digitali che a Gaza trasmettono il segnale internet anche nelle zone più isolate dai bombardamenti.

L’intervista al sindaco di Bologna promotore del limite di velocità a 30 km/h: nel giro di sei mesi forte riduzione di incidenti, morti e feriti e maggiore qualità della vita.

E poi ancora la testimonianza di Luciana Castellina allo Youth Climate Meeting 2024: “Spetta a noi donne progettare il futuro”.

Da questo mese Nuova Ecologia si presenta ai lettori con una nuova veste grafica e nuove rubriche, come quelle su ambiente e legalità, sui successi e gli inciampi della nostra economia alla sfida della sostenibilità o ancora sui progressi della ricerca in materia di circolarità di materie e risorse.

Un’occasione mancata è il titolo della storia di copertina, dedicata al percorso accidentato che l’Italia sta affrontando per provare a raggiungere la neutralità climatica. Nel servizio, il mensile spiega come la transizione ecologica ed energetica del Paese, trainata dalle rinnovabili, prosegua con il freno a mano tirato a causa della burocrazia e di leggi sbagliate, che non agevolano il traguardo degli obiettivi climatici al 2030. Come il decreto “Aree idonee”, che insiste a perpetuare disomogeneità normativa, e il Piano Nazionale Integrato Energia e Clima (PNIEC), ancora troppo ancorato alle fossili.

Tra le inchieste segnaliamo Miniere spaziali, dove si racconta che l’estrazione di metalli e terre rare da asteroidi e Luna è destinata a diventare la corsa all’oro del prossimo futuro. E di come, prima di superare gli attuali limiti tecnologici per farla diventare realtà, sia necessario regolamentare il settore. C’è poi Antifurti a regola d’arte, in cui vengono illustrati i progetti dell’Istituto italiano di tecnologia di Venezia (Iit), che utilizzando l’intelligenza artificiale contribuiscono alla scoperta di siti archeologici sconosciuti o depredati e rintracciano le reti di trafficanti di beni culturali.

Connessioni Possibili denuncia invece la drammatica situazione che i palestinesi stanno vivendo a Gaza a causa dei bombardamenti israeliani e invita a sostenere la campagna Gazaweb per riportare attraverso gli Alberi della rete il segnale internet nelle zone più isolate, permettendo così a civili e Ong di comunicare tempestivamente per chiedere interventi di salvataggio.

Si torna poi in Italia per parlare di Bologna, a sei mesi dalle nuove norme per la sicurezza stradale e dall’introduzione del limite a 30 km/h, che hanno già reso possibile una forte riduzione di incidenti, morti e feriti. Ne ha parlato con Nuova Ecologia il sindaco del capoluogo emiliano, Matteo Lepore, descrivendo gli effetti positivi del cambiamento in termini di sostenibilità, sicurezza e di maggiore inclusività, anche grazie al potenziamento dei servizi di bike e car sharing.

Segnaliamo infine la pubblicazione sulle pagine della rivista del lungo e importante intervento di Luciana Castellina allo Youth Climate Meeting di Legambiente, che a Paestum (SA) davanti una platea di giovani e giovanissimi ha parlato di come spetti ora alle donne progettare il futuro, partendo col ridisegnare la città da un punto di vista femminile.