A quasi sei anni dalla scadenza degli obiettivi 2030, l’agricoltura italiana ha un’impronta idrica ancora troppo poco sostenibile ed è sotto scacco della crisi climatica.
A quasi sei anni dalla scadenza degli obiettivi 2030, l’agricoltura italiana ha un’impronta idrica ancora troppo poco sostenibile ed è sotto scacco della crisi climatica.
L’8 ottobre appuntamento a Roma per il VI edizione del Forum di Legambiente. Acqua in agricoltura: risparmio riutilizzo innovazione per contrastare la crisi climatica.
Un mese di navigazione per monitorare la salute dei laghi italiani, denunciare le criticità e promuovere gli esempi virtuosi di gestione sostenibile.
Tra il 2000 e il 2023, sono stati ben 1.385 i conflitti che hanno visto la risorsa idrica come fattore scatenante o come arma contro le popolazioni. Legambiente con il contributo di UNHCR presenta il focus “Acqua, conflitti e migrazioni forzate: la corretta gestione delle risorse idriche come strumento di stabilità
XV tappa della campagna nazionale di Legambiente dedicata ai cantieri della transizione ecologica che servono al Paese e che meritano di essere replicati. Al centro la depurazione e il riutilizzo delle acque reflue.
In Italia dal 2010 ad agosto 2023 il 67% degli eventi meteorologici estremi che hanno causato danni ha visto come protagonista l’acqua tra allagamenti, esondazioni, grandinate, siccità prolungata, piogge intense. I dati e le proposte di Legambiente ai commissari straordinari.
4 ottobre 2023 appuntamento con la V edizione del Forum Acqua: dalla siccità alle alluvioni, dalla tutela degli ecosistemi agli usi antropici, la gestione dell’acqua passa attraverso una strategia integrata che garantisca il raggiungimento degli obiettivi globali.
“Serve continuità col lavoro fatto dal precedente commissario, un piano nazionale per la depurazione con più risorse economiche e il completamento veloce degli interventi sulla rete”
L’acqua è un bene comune che spesso viene dato per scontato. Una risorsa fondamentale per ogni forma di vita e per gli ecosistemi che viene, poco saggiamente, sprecata, inquinata e non tutelata.
L’appello di CIPRA Italia, CIRF, Deafal, Dislivelli, Federazione Nazionale Pro Natura, Federparchi, Free Rivers Italia, Italia Nostra, Legambiente, Lipu, Mountain Wilderness e WWF Italia.