Legambiente e Ambiente&Salute in partnership per praticare la sostenibilità: nasce il marchio che certifica criteri di salvaguardia ambientale per chi organizza eventi sportivi, dello spettacolo, della cultura.
La sfida della sostenibilità è arrivata a bordo campo, ora la partita è tutta da giocare. L’importante è vincere. Legambiente e Ambiente e Salute, due realtà con obiettivi comuni di sensibilizzazione delle persone sul fronte della sostenibilità ambientale hanno siglato un accordo triennale: nasce il protocollo Ecoevents, un marchio di Ambiente e Salute in partnership con Legambiente, con l’obiettivo di affiancare e certificare chi intende adottare criteri di salvaguardia ambientale e pratiche di efficientamento nell’organizzazione dei propri eventi.
www.ecoevents.it
Ecoevents ha iniziato a comunicare l’importante partnership attraverso un canale che viene seguito dalla maggior parte della popolazione italiana e non solo: il calcio. Durante le recenti partite di serie A Sassuolo – Juve e Sassuolo – Milan erano, infatti, visibili a bordo campo i led che promuovevano la certificazione degli eventi ecosostenibili.
Per Legambiente è la naturale, e necessaria, prosecuzione del lavoro avviato lo scorso anno con i principali festival italiani affinché siano sempre più green e plastic free attraverso l’adozione di buone pratiche certificate.
Ora il coinvolgimento del mondo dello sport, a cominciare dal calcio, e non solo, grazie a Ecoevents, è davvero una sfida importante, un’opportunità di grande rilevanza. Gli eventi sportivi, così come quelli del mondo dello spettacolo e della cultura, possono diventare protagonisti del percorso di crescita della consapevolezza ecologica che è indispensabile per affrontare la crisi climatica in cui siamo tutti coinvolti.
“Da sempre abbiamo l’abitudine di praticare noi per primi le proposte che facciamo – commenta il direttore generale di Legambiente Giorgio Zampetti – con questo spirito nasce Ecoevents, per portare criteri di sostenibilità ambientale all’interno dell’organizzazione degli eventi, grandi o piccoli che siano, per dimostrare che sostenibilità e divertimento possono e devono viaggiare insieme. Facendo rete e creando sinergie attraverso la cultura, la musica e lo sport possiamo agire adesso, con uno strumento utile alla diffusione della conoscenza e all’adozione di misure concrete di tutela dell’ambiente, dei territori e delle persone”.
“È un vero onore per noi poter collaborare con Legambiente e aver la possibilità di interagire con i suoi circoli, al fine di creare sinergie e collaborazioni nel tema della sostenibilità che oggi coinvolge sempre di più la società e le istituzioni” aggiungono Roberto Carnevali e Romano Ugolini fondatori della Rete d’Impresa Ambiente e Salute.
Le azioni previste dal protocollo riguardano la gestione dei rifiuti, la riduzione nell’uso della plastica a partire dall’eliminazione di quella monouso, mobilità e trasporti, cibo, energia, comunicazione, acustica, responsabilità etica e sociale e l’azzeramento delle emissioni di CO2 tramite progetti nazionali e internazionali di compensazione.
L’accordo tra Legambiente e la rete Ambiente e salute sul marchio Ecoevents sarà presentato al pubblico il 20 agosto alle ore 21.00 a Festambiente 2020, nell’ambito di un incontro sugli eventi sostenibili.
“L’ecofestival di Legambiente – sottolinea Angelo Gentili, responsabile di Festambiente – che da 32 anni rappresenta un modello per quanto riguarda la sostenibilità ecologica degli eventi sarà il palcoscenico ideale per promuovere questa nuova certificazione e trasferire il modello di manifestazione ecologica ai principali eventi della penisola”.