Click, alieni in città! ecco i vincitori del contest fotografico del progetto Life ASAP

Sono più di tremila le specie aliene presenti nei nostri territori, e circa quattrocento sono considerate invasive: piante e animali di origine alloctona che mettono a rischio la biodiversità degli ecosistemi. Il fenomeno è ancora poco noto ma in realtà molte di queste specie esotiche si sono insediate nelle nostre aree urbane.

Per dare risalto al problema il progetto europeo Life ASAP ha lanciato il contest fotografico “Click, alieni in città!”.  In questa seconda edizione le specie aliene animali occupano i primi tre gradini del podio della classifica. Una bombice dell’ailanto, un parrocchetto dal collare e una minilepre sono le specie aliene protagoniste degli scatti fotografici che si sono aggiudicati i premi messi in palio da Life ASAP (Alien Species Awareness Program).

Le foto vincitrici

Life ASAP, arrivato al terzo anno di attività, è nato per informare e sensibilizzare i cittadini sul problema delle specie aliene invasive ovvero piante e animali importati dall’uomo, volontariamente o involontariamente, dai loro luoghi d’origine nel nostro paese. Una diffusione di centinaia di specie che mette a serio rischio la biodiversità dei nostri ecosistemi oltre a causare ingenti danni sotto il profilo socio-economico. Secondo l’ISPRA, l’invasione delle specie aliene è tra le prime cause di perdita della biodiversità autoctona e dell’estinzione di animali. E proprio per dare prova di quanto le specie aliene siano diffuse nel nostro paese, che attraverso il contest “Click, alieni in città!” il team di Life ASAP ha lanciato la sfida ai partecipanti: fotografare una specie aliena, vegetale o animale, nel contesto urbano. Il concorso fotografico si è chiuso lo scorso 31 dicembre e le immagini sono passate all’esame della giuria composta da un rappresentante per ogni partner di progetto, da fotografi e giornalisti professionisti.

Il primo premio, un iPad Air 256 GB Wi-Fi, andrà a Luca Ghezzi autore dello scatto che ritrae una bombice dell’ailanto (Samia cynthia) nel comune di Cassano d’Adda a Milano. La farfalla dalla grande apertura alare e dal colore bruno con sfumature verde e giallo, originaria dell’Estremo Oriente e introdotta in Europa alla fine dell’Ottocento come alternativa al baco da seta, ha ottenuto il maggior numero di voti dalla commissione giudicatrice. Questa specie esotica si è diffusa nelle aree urbane di pari passo ad un’altra specie alloctona, l’ailanto. Le foglie di questa pianta sono l’alimento di nutrizione principale per il bruco della bombice.

Al secondo posto si è classificato Tommaso Lonzar che ha immortalato con la sua fotocamera un parrocchetto dal collare (Psittacula krameri) nell’insolito scenario di una Roma innevata. Una rarità che gli consentirà di ricevere il secondo premio, una Action camera Go Pro Hero6 Black.

Infine il terzo premio, un trolley fotografico Lowepro Pro Runner Roller x450 AW II 3, sarà consegnato a Giacomo Mattion, abile nel fotografare un silvilago orientale o minilepre (Sylvilagus Floridanus) all’interno del parco Boscoincittà a Milano.

Nelle prossime settimane le prime 20 foto in classifica saranno esposte in una mostra e pubblicate sul sito web e i social network dedicati al progetto Life ASAP.

“Dopo il successo della prima edizione abbiamo scelto di replicare il contest fotografico per coinvolgere la cittadinanza e sensibilizzarla sul problema delle specie aliene invasive, una minaccia per la biodiversità. Arrestare la diffusione delle specie aliene invasive e contribuire alla riduzione dei rischi sociali, economici e sanitari che ne derivano, infatti, è possibile solo attraverso l’impegno e la consapevolezza”, dichiara Stefano Di Marco, coordinatore di progetto per Legambiente.

Il progetto europeo Life ASAP (Alien Species Awareness Program) ha tra i suoi scopi quello di aumentare la consapevolezza dei cittadini sulla minaccia delle specie aliene invasive e favorire una migliore prevenzione e una più efficace gestione del problema.  ASAP è cofinanziato dalla Commissione Europea nel quadro del programma finanziario Life; coordinatore del progetto è ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale); partner beneficiari sono Legambiente, Federparchi, Regione Lazio, Università di Cagliari, Nemo S.r.l, Tic Media Art; altri cofinanziatori sono il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e i parchi nazionali dell’Arcipelago Toscano, dell’Aspromonte, del Gran Paradiso e dell’Appennino Lucano, Val D’Agri e Lagonegrese.

Per informazioni sulle specie aliene invasive: www.lifeasap.eu

Facebook Life Asap

Twitter  Life Asap

L’ufficio stampa: 349.0597187