Ecogiustizia subito: in nome del popolo inquinato La campagna nazionale promossa da ACLI, AGESCI, ARCI, Azione Cattolica Italiana, Legambiente e Libera per la sua seconda tappa arriva in Puglia a Taranto.
Ecogiustizia subito: in nome del popolo inquinato La campagna nazionale promossa da ACLI, AGESCI, ARCI, Azione Cattolica Italiana, Legambiente e Libera per la sua seconda tappa arriva in Puglia a Taranto.
Oggi in Piemonte a Casale Monferrato la prima tappa della campagna nazionale promossa da ACLI, AGESCI, ARCI, Azione Cattolica Italiana, Legambiente e Libera. Ad aprire la giornata il flash mob davanti alla Corte d’Appello di Torino alla vigilia del processo Eternit bis.
In Italia 6 milioni di persone vivono in aree gravemente inquinate ma le bonifiche sono ferme a palo. 42 i Siti di Interesse Nazionale (SIN) in attesa di bonifica, per una superficie di circa 170.000 ettari a terra e 78.000 ettari a mare, e 36.814 quelli di Interesse Regionale (SIR). Salute
Legambiente: “La sentenza restituisce al territorio casalese, e all’Italia tutta, un rinnovato senso di giustizia”.
Quando si parla di amianto in Italia si parla di una delle più grandi ferite mai rimarginate del nostro Paese. Lo testimoniano oltre 31 mila casi di mesotelioma maligno diagnosticati dal 1993 al 2018 e le vittime che si registrano ogni anno, circa 6000.
Legambiente: “Ottima notizia per il Paese, per l’ambiente e per Taranto e le aree del Sulcis, territori feriti per anni da inquinamento e veleni.
A 30 anni dalla legge 257/1992 che l’ha messo al bando, in Italia si continua a morire di amianto. Ma questa fibra killer risulta essere la grande esclusa del PNRR. L’inchiesta sul mensile di Legambiente.
La pace è rinnovabile. Al centro del mensile di Legambiente le fonti pulite per un futuro libero da guerre e dipendenza dal gas.
La decarbonizzazione dello stabilimento siderurgico deve andare di pari passo col risanamento ambientale dei siti inquinati.
Goletta Verde di Legambiente ad Ancona per chiedere, ancora una volta, la bonifica e riqualificazione del Sito di Interesse Nazionale di Falconara Marittima.