Il titolo di copertina presenta il servizio “Azzeriamo i conflitti” sui danni ambientali delle guerre in Ucraina e Gaza. In primo piano anche “Biodiversità all’ultimo metro” sui risultati raggiunti dalla Cop16 bis di Roma.
Il titolo di copertina presenta il servizio “Azzeriamo i conflitti” sui danni ambientali delle guerre in Ucraina e Gaza. In primo piano anche “Biodiversità all’ultimo metro” sui risultati raggiunti dalla Cop16 bis di Roma.
Legambiente e WWF Italia presentano istanza di intervento nel ricorso contro il declassamento dello status di protezione. Gli abbattimenti non sono la soluzione ai conflitti con le attività umane.
Legambiente: “Si apre una stagione triste e difficile per la tutela del lupo frutto di una decisione sbagliata. Declassarlo è una scelta insensata e si mina l’opportunità di continuare ad investire in misure di prevenzione in un’ottica di coesistenza”.
Il negoziato di Roma è un accordo in chiaroscuro, con qualche significativo passo avanti ma ancora con molte incertezze : molte delle risoluzioni appaiono solo come buone intenzioni già evidenziate dalle precedenti COP ma senza ulteriori fatti concreti.
Legambiente: “L’accordo sulla tutela della biodiversità raggiunto nel corso della COP16 di Roma è un accordo in chiaroscuro con qualche significativo passo avanti ma ancora con molte incertezze.
Flashmob e performance dei movimenti ambientalisti per chiedere di rafforzare la tutela della biodiversità in occasione della COP16.
Oltre la metà del prodotto interno lordo (PIL) mondiale dipende dalla natura eppure, la biodiversità continua ad essere poco tutelata. Circa 1 milione le specie a rischio estinzione nel mondo. 58 gli ecosistemi italiani considerati a rischio.
In vista della Cop16 sulla biodiversità a Roma e della Giornata Mondiale della natura selvatica, Legambiente presenta il report “Natura selvatica a rischio in Italia”.
Legge Europea sul ripristino della natura: ecco la guida redatta dalle associazioni per la realizzazione di un Piano nazionale ambizioso ed efficace.
A tre anni dall’inserimento del principio della tutela degli animali nella Costituzione, Legambiente presenta la prima analisi sull’attività di intervento legislativa: quasi l’80% degli atti approvati non rispetta il principio costituzionale richiamato dall’art.9 e solo il 20,5% è in linea con la riforma del 2022.