Fattore Biometano

Tutti i benefici per il clima e l’agricoltura con il biometano prodotto in modo sostenibile. 

Lo sviluppo di alternative alle fonti fossili è essenziale per contrastare la crisi climatica, aumentare la sicurezza dell’approvvigionamento energetico e contribuire alla necessaria decarbonizzazione del Paese. È sempre più importante promuovere le energie rinnovabili e attivare processi culturali di informazione e sensibilizzazione al fine di promuovere ogni possibilità concreta di investire nella realizzazione e sviluppo di impianti nel territorio nazionale.  

In questo contesto la produzione di biometano, se gestita in modo responsabile,  può giocare un ruolo fondamentale nella transizione ecologica.  

 

Il Biometano fatto bene

Con la campagna Fattore Biometano intendiamo promuovere il biometano fatto bene:  favorire la diffusione e la divulgazione di informazioni chiare e scientificamente attendibili per riconoscere il valore del biometano come risorsa chiave per un futuro sostenibile a patto che venga prodotta rispettando criteri ambientali, tecnici e sociali ben definiti.   

Per farlo occorre valorizzare materiali organici di scarto, come residui agroalimentari e deiezioni animali, evitando il ricorso a colture di primo raccolto che rischierebbero di sottrarre terreno alla produzione alimentare o di compromettere gli equilibri ecologici.

I vantaggi del biometano

Il biometano, quando prodotto in modo sostenibile, contribuisce a ridurre l’inquinamento atmosferico grazie alla sua capacità di abbattere le emissioni di gas serra rispetto ai combustibili fossili. Inoltre, favorisce la riduzione della dipendenza energetica da risorse non rinnovabili, promuovendo un modello circolare che trasforma gli scarti organici in una concreta opportunità per sviluppare un’economia locale più verde e resiliente e in grado di creare nuovi posti di lavoro. 

Un processo che deve essere rigorosamente controllato: gli impianti di digestione anaerobica devono rispettare standard tecnici avanzati per garantire che non vi siano impatti negativi sull’ambiente e sulla salute dei cittadini.

Il biometano “fatto bene” non è dunque solo una soluzione energetica, ma anche un modello di innovazione sostenibile delle pratiche agricole che integra tecnologia, rispetto per l’ambiente e attenzione alle comunità locali. 

Le attività della campagna

 

Partecipazione

Previste tappe in Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Puglia e Sicilia con incontri pubblici informativi il cui obiettivo sarà fare chiarezza circa  le caratteristiche di un impianto fatto bene da un punto di vista tecnologico, impatto economico, impatto sociale e potenzialità da un punto di vista agricolo e agronomico. Nella convinzione che conoscenza e partecipazione siano di fondamentale importanza per comprendere quali benefici l’impianto può dare alla comunità e come questo si possa integrare nel territori, considerando, in particolare, i benefici per le future generazioni.

Sensibilizzazione

In quest’ottica, un altro aspetto centrale della campagna sarà l’educazione e la sensibilizzazione rivolta agli alunni e le alunne delle scuole primarie e secondarie di primo grado.

UnFakeNews

Con Fattore Biometano vogliamo contrastare le fake news, i pregiudizi e la disinformazione che spesso emergono nel dibattito che riguarda la tecnologia della digestione anaerobica della materia organica per la produzione di biogas e biometano. 

Attività scientifica

Prevediamo inoltre la realizzazione di un report nazionale con schede di approfondimento dedicate alle regioni focus del progetto, che porrà l’attenzione sulle potenzialità di produzione di biometano agricolo in Italia, con uno spazio dedicato ai progetti ed alle esperienze più virtuose.  

 

 

 

Fattore Biometano è una campagna realizzata in collaborazione con