Ripartire dalla mobilità dolce e dal turismo sostenibile

11 proposte per la fase 2 e una prospettiva a lungo termine di sviluppo duraturo e sostenibile: l’Alleanza per la Mobilità Dolce mette al centro della ripartenza i territori dell’Italia minore e il turismo slow.

11 proposte concrete per ripartire dalla mobilità dolce e dal turismo sostenibile vivendo la natura ed i piccoli borghi.

L’Alleanza per la Mobilità Dolce (AMODO) di cui Legambiente è parte e che aggrega molte associazioni attive nella tutela ambientale, di promozione della bicicletta, cammini, ferrovie turistiche e greenways, per la valorizzazione dei borghi, aree interne e turismo sostenibile, ha inviato al Governo un appello.

Si tratta di 11 proposte concrete costruite grazie all’esperienza e alle competenze dell’Alleanza,  per ripartire con l’estate e in generale per una prospettiva a lungo termine di sviluppo sostenibile del Paese in cui salute, equità, ambiente e lavoro possano finalmente trovare equilibrio.

Ripartire dalla mobilità a piedi ed in bicicletta, dalle ferrovie turistiche, la natura ed i piccoli borghi, il turismo lento tra le bellezze d’Italia – dichiara Anna Donati, Portavoce della Alleanza AMODO – sono la soluzione per far ripartire il turismo, l’accoglienza locale e di lavoro, la fruizione della natura, in tempi di distanziamento sociale.

Ecco le proposte