Nuovo Dpcm e nodo trasporti. In vista della riunione di oggi tra la ministra De Micheli, gli enti locali e le aziende del trasporto locale, Legambiente lancia al Governo la sua proposta per una mobilità sostenibile e più sicura in città.
Nuovo Dpcm e nodo trasporti. In vista della riunione di oggi tra la ministra De Micheli, gli enti locali e le aziende del trasporto locale, Legambiente lancia al Governo la sua proposta per una mobilità sostenibile e più sicura in città.
Per le associazioni “la mobilità elettrica, condivisa, ciclopedonale e multimodale è l’unica possibilità per tornare a muoverci più liberi e sicuri dopo la crisi Covid-19 e per il rilancio industriale del Paese”
Le proposte di Legambiente presentate nel corso del webinar: “Eliminiamo subito i sussidi ambientalmente dannosi come quelli previsti per i biodiesel a base di olio di palma, e premiamo, invece, il trasporto elettrico e i biocarburanti da rifiuti e scarti agroindustriali”.
Preoccupazione per le limitazioni del servizio e le criticità dei pendolari. Legambiente chiede di porre rimedio e trovare al più presto una soluzione per garantire le fasce orarie indispensabili per i lavoratori.
Oggi pomeriggio, alle ore 17.30, il webinar di Legambiente sul tema: interverranno sindaci, associazioni, RFI e Ministero dell’Ambiente. L’evento sarà trasmesso sulla pagina Fb di Legambiente e La Nuova Ecologia.
Come cambiamo con la pandemia. Il Sud, lo sport, l’energia e i trasporti, la cultura. 2° ciclo d’incontri on line organizzato da Green Cave, Legambiente Scuola e Formazione, la Nuova Ecologia.
“Assurdo ostacolare lo Sharing e prevedere multe pesantissime per monopattini e carrozzine elettriche per disabili. Il Governo non commetta questo errore”.
Lunedì 3 febbraio 2020 Legambiente presenta Pendolaria, il rapporto annuale sulla situazione del trasporto ferroviario in Italia.
Legambiente: “Bene dichiarazione Ministro de Micheli su Ferrovia Pontremolese. Seguano presto gli atti ed un impegno della Regione”.
Legambiente e WWF presentano le osservazioni al Piano Trasporti Regionale: non adatto alla sfida ambientale, occorre riformarlo.