Proposta di revisione della Direttiva europea sull’aria: oggi incontro a Bruxelles tra i presidenti delle Regioni del bacino padano, Commissione e Parlamento Ue.
Proposta di revisione della Direttiva europea sull’aria: oggi incontro a Bruxelles tra i presidenti delle Regioni del bacino padano, Commissione e Parlamento Ue.
ASviS, con il Position paper, e le aassociazioni ambientaliste formulano una proposta per la “giusta transizione” ecologica del settore dei trasporti nell’ambito del nuovo Piano Nazionale Integrato Energia e Clima (PNIEC) che l’Italia deve presentare all’Unione Europea entro il 30 giugno.
Trasporto pubblico insufficiente e carenza di alternative adeguate: le città più ritardo sono Avellino, Palermo, Prato, Perugia, Catania e Napoli. Ecco il bilancio della campagna itinerante Clean Cities 2023.
Le infrastrutture digital di INWIT al servizio di parchi nazionali e riserve naturali con IoT.
Nel 2022, 29 città su 95 hanno superato i limiti giornalieri di PM10. Le situazioni peggiori a Torino, Milano, Modena, Asti, Padova e Venezia che hanno registrato più del doppio degli sforamenti consentiti.
Allerta smog nelle 13 città italiane al centro della campagna Clean Cities: da gennaio a inizio ottobre 2022 codice rosso per Torino, Milano, Padova. Giallo per Parma, Bergamo, Roma e Bologna. Nessuna città rispetta i valori suggeriti dall’OMS.
Le proposte dell’associazione ambientalista alle istituzioni: piano di riduzione delle emissioni agricole, disincentivo all’uso del mezzo privato, miglioramento del trasporto pubblico locale, riduzione dei limiti di velocità in autostrada e riconversione impianti di riscaldamento.
“I bonus auto non devono supportare tecnologie da abbandonare”: gli ambientalisti ricorrono al TAR contro gli incentivi ai motori a combustione.
Un rapporto internazionale della Clean Cities Campaign ha analizzato lo stato della mobilità urbana e la qualità dell’aria in 36 grandi città europee. Le italiane (Milano, Torino, Roma e Napoli) sono in fondo alla classifica.
Milano, Torino, Roma e Napoli in fondo alla classifica del rapporto internazionale che ha analizzato lo stato della mobilità urbana e la qualità dell’aria in 36 grandi città europee.