Parte dalla Basilicata la terza edizione di C’è puzza di gas – Per il futuro del Pianeta non tapparti il naso la campagna nazionale di Legambiente che monitora le dispersioni di metano dalle infrastrutture del gas naturale.
Parte dalla Basilicata la terza edizione di C’è puzza di gas – Per il futuro del Pianeta non tapparti il naso la campagna nazionale di Legambiente che monitora le dispersioni di metano dalle infrastrutture del gas naturale.
Solo 5 anni ci separano dai nuovi limiti europei sulla qualità dell’aria, ma le città italiane sono drammaticamente impreparate: l’aria resta irrespirabile e i livelli di inquinamento attuali sono ancora troppo distanti dai parametri che entreranno in vigore nel 2030.
Raccogliamo e analizziamo i dati dell’inquinamento atmosferico nei capoluoghi di provincia italiani per denunciare le situazioni a rischio per la salute. Scopri che aria tira nella tua città.
In occasione dell’avvio della campagna itinerante Città2030, Legambiente diffonde i dati di bilancio 2024 di Mal’Aria di città sull’inquinamento atmosferico nei capoluoghi di provincia.
Il servizio di primo piano sull’inquinamento atmosferico: dalla nuova direttiva europea sulla qualità dell’aria alle politiche di decongestionamento del traffico adottate in alcune città italiane, Padova e Bologna in testa.
Campagna itinerante per promuovere una mobilità sostenibile e a zero emissioni e per chiedere città più vivibili e sicure. 17 tappe per raccontare come si stanno preparando alle scadenze del 2030 i principali capoluoghi italiani.
La campagna nazionale di Legambiente fa tappa con INWIT in Abruzzo dove la tecnologia è alleata preziosa nel monitoraggio anti-incendi e in quello sulla qualità dell’aria nelle aree protette. Sensori IoT, videocamere smart dotate di intelligenza artificiale e gateway sulle torri tlc a tutela del territorio e a supporto delle Forze dell’ordine.
Per combattere l’inquinamento nella Capitale non bisogna smettere di respirare ma trovare soluzioni per smettere di inquinare. Ci siamo rotti i polmoni!
Sullo sfondo del Colosseo la primatista mondiale Alessia Zecchini in una performance di apnea, per tornare sul tema della qualità dell’aria nelle città italiane.
Giornata mondiale della Terra: in Italia lo smog fa “90”. Legambiente: “La cura e il benessere della Terra passano prima di tutto da una buona qualità dell’aria. Non si può restare in apnea, respirare è vivere. Servono interventi politici più concreti e scelte individuali più responsabili”.