Preoccupazione per le limitazioni del servizio e le criticità dei pendolari. Legambiente chiede di porre rimedio e trovare al più presto una soluzione per garantire le fasce orarie indispensabili per i lavoratori.
Preoccupazione per le limitazioni del servizio e le criticità dei pendolari. Legambiente chiede di porre rimedio e trovare al più presto una soluzione per garantire le fasce orarie indispensabili per i lavoratori.
Il prestito a FCA sia condizionato ad una transizione verde e giusta per l’occupazione dell’industria dell’auto in Italia.
Tra le inchieste del mese Venezia al bivio fra spopolamento e overtourism, diritti di stagione nelle terre del caporalato, e la giustizia infetta che oppone le multinazionali agli Stati. Poi lo studio sulla migrazione dei pesci verso i poli che potrebbe sconvolgere l’ecosistema marino.
Nell’ultima bozza del “Decreto Rilancio” risulta barrato l’intero articolo a favore della mobilità sostenibile, essenziale per garantire la sicurezza e la salute in questa fase di transizione in cambio una serie di ulteriori e più stringenti vincoli normativi spudoratamente spacciati per agevolare la mobilità in bicicletta proposti dal Mit.
Oggi pomeriggio, alle ore 17.30, il webinar di Legambiente sul tema: interverranno sindaci, associazioni, RFI e Ministero dell’Ambiente. L’evento sarà trasmesso sulla pagina Fb di Legambiente e La Nuova Ecologia.
La ripartenza ha bisogno di soluzioni green innovative e coraggiose per la mobilità. Legambiente a confronto con sindaci e assessori. Ecco il webinanar.
11 proposte per la fase 2 e una prospettiva a lungo termine di sviluppo duraturo e sostenibile: l’Alleanza per la Mobilità Dolce mette al centro della ripartenza i territori dell’Italia minore e il turismo slow.
Come cambiamo con la pandemia. Il Sud, lo sport, l’energia e i trasporti, la cultura. 2° ciclo d’incontri on line organizzato da Green Cave, Legambiente Scuola e Formazione, la Nuova Ecologia.
Legambiente scrive ai sindaci delle città italiane: “La ripartenza ha bisogno di soluzioni green innovative e coraggiose per la mobilità, non restituiteci le vecchie città.”
Per la ripartenza del Paese non servono nuove autostrade o pedemontane, ma un piano per la messa in sicurezza del territorio e delle sue infrastrutture a partire dalla rete nazionale dei viadotti.