30° edizione della nostra campagna di pulizia delle spiagge in tutto il Mediterraneo!
30° edizione della nostra campagna di pulizia delle spiagge in tutto il Mediterraneo!
Una tartaruga marina di circa 1 metro è stata recuperata ad Anacapri grazie alla segnalazione di un pescatore. L’esemplare si trovava in difficoltà in quanto intrappolato in un pezzo di rete da pesca. Dopo il recupero la tartaruga è stata trasferita presso il Turtle Point della stazione zoologica Anton Dohrn dove sono stati effettuati
Le Aree Marine Protette (AMP) rappresentano uno strumento utile a garantire la tutela e la conservazione del mare e della sua biodiversità. Le Egadi, presentano una grande diversità di habitat e sono un’area ad elevatissima biodiversità: tra le specie animali protette è stata di recente documentata la presenza della rarissima
Ogni estate Legambiente coinvolge più di 100 volontari nel monitoraggio dei nidi delle tartarughe marine. Questi animali sono importantissimi per l’ecosistema marino ma la loro sopravvivenza è costantemente minacciata. Pesca, riscaldamento globale, bracconaggio e distruzione dell’habitat sono le cause principali che mettono in pericolo queste meravigliose creature. Per approfondire clicca
Nel Mediterraneo, ogni anno, si stima vengano catturate accidentalmente circa 133.000 tartarughe marine, e, di queste, circa 40.000 muoiono. Le catture accidentali si verificano con quasi tutti i sistemi di pesca: palangari pelagici, reti a strascico, reti da posta, palangari fissi. La soluzione del problema tuttavia non è facile. Una
A Cabras è stata liberata Rughetta, un esemplare di circa 20 anni dopo essere stata curata presso il Centro di recupero del Sinis.
A tu per tu con i tartawatchers. Parla Isa Tonso che da anni è impegnata nella salvaguardia delle tartarughe marine e coordina i Tartawatchers dell’arcipelago toscano. Ecco cosa ci ha raccontato.
Anche quest’anno le coste italiane hanno registrato un numero elevato di nidi della tartaruga Caretta caretta, la specie più diffusa nel Mediterraneo.
Purtroppo nessun uovo vitale è stato rinvenuto nel nido di tartaruga Caretta caretta a Levanto. Il monitoraggio del nido ha coinvolto per oltre due mesi un gruppo di esperti tra cui i volontari di Legambiente.
Ogni estate migliaia di tartarughe raggiungono le coste sabbiose in cui scaveranno una buca per deporre le loro uova. La scelta della spiaggia non è facile, in quanto questa deve possedere delle caratteristiche ben precise: deve essere ampia e con sabbia morbida ma soprattutto al riparo dai predatori. C’è un’altra caratteristica