L’appello di CIPRA Italia, CIRF, Deafal, Dislivelli, Federazione Nazionale Pro Natura, Federparchi, Free Rivers Italia, Italia Nostra, Legambiente, Lipu, Mountain Wilderness e WWF Italia.
L’appello di CIPRA Italia, CIRF, Deafal, Dislivelli, Federazione Nazionale Pro Natura, Federparchi, Free Rivers Italia, Italia Nostra, Legambiente, Lipu, Mountain Wilderness e WWF Italia.
Oggi nelle 5 piazze della mobilitazione nazionale promossa da FILLEA e da FENEAL c’è anche Legambiente. Siamo al vostro fianco per esprimere la nostra grande, condivisa preoccupazione sui provvedimenti del governo sui bonus edilizi e sul nuovo codice degli appalti. Ancora una volta siamo insieme. Perché è interesse comune promuovere
Il bilancio finale della campagna di C’è Puzza di Gas realizzata da Legambiente con il supporto di Clean Air Task Force. Su 16 impianti monitorati nella Penisola, rilevati 150 punti di dispersioni tra perdite e venting. Ben 128 riguardano perdite da bulloni, giunture, valvole e altre componenti.
La sfida del nuovo Piano Nazionale di adattamento climatico e la Legge per il Clima: l’approfondimento con le istituzioni, gli esperti e i politici alla Camera dei Deputati.
È ancora possibile contenere il surriscaldamento del pianeta entro la soglia critica di 1.5°C. Ma serve un’immediata inversione di rotta.
Legambiente: “Le proposte della Commissione vanno nella giusta direzione, ma non va dato nessun sostegno a CCS e mini-reattori nucleari se si vuole per davvero accelerare la transizione energetica europea e fronteggiare l’emergenza climatica”.
5mila nuovi alberi in 16 regioni in Italia nel weekend in cui si celebrano la giornata internazionale delle foreste e quella in ricordo delle vittime della mafia.
Legambiente domani a Piombino per partecipare alla manifestazione nazionale. Appello al Governo: “No all’hub del gas, sì a quello delle rinnovabili.”
Neve sempre più rara in montagna. Nell’era della crisi climatica, pesanti impatti anche sul turismo invernale e la stagione sciistica.
In montagna è sos neve, a pesare la crisi climatica e l’aumento delle temperature con impatti negativi anche sul turismo invernale e la stagione sciistica. L’Italia è tra i paesi alpini più dipendenti dalla neve artificiale con il 90% di piste innevate artificialmente.