Dott e Legambiente lanciano il Vademecum per il corretto utilizzo dei monopattini in condivisione. Obiettivo: imparare le regole e adottare scelte di mobilità sostenibili.
Dott e Legambiente lanciano il Vademecum per il corretto utilizzo dei monopattini in condivisione. Obiettivo: imparare le regole e adottare scelte di mobilità sostenibili.
Sul podio della gara di mobilità sostenibile promossa da Legambiente anche Padova e Piacenza. Oltre 61mila i cittadini che in 36 Comuni hanno aderito alla 12esima edizione del campionato recandosi a lavoro e a scuola in bici o con nuovi mezzi di micromobilità sostenibile.
“Le periferie urbane. Dagli interventi straordinari alle politiche ordinarie”. Il convegno organizzato da Legambiente, Forum Disuguaglianze e Diversità e Forum del Terzo Settore.
26 aprile giornata dedicata alle periferie nell’evento organizzato da Forum Disuguaglianze e Diversità, Legambiente e Forum Terzo Settore: al centro del dibattito PNRR e nuove oppotunià per affrontare emergenze e bisogni.
La gestione del verde nelle aree urbane è uno strumento di pianificazione cruciale per migliorare la qualità della vita e per garantire una convivenza sana con gli animali in città, compresi quelli selvatici.
Un rapporto internazionale della Clean Cities Campaign ha analizzato lo stato della mobilità urbana e la qualità dell’aria in 36 grandi città europee. Le italiane (Milano, Torino, Roma e Napoli) sono in fondo alla classifica.
Milano, Torino, Roma e Napoli in fondo alla classifica del rapporto internazionale che ha analizzato lo stato della mobilità urbana e la qualità dell’aria in 36 grandi città europee.
Per rientrare nei parametri dell’Oms Avellino dovrebbe ridurre del 49% le attuali concentrazioni di PM10 ma soprattutto del 69% il PM 2,5 e del 39% Biossido di Azoto.
La Campagna Clean Cities di Legambiente fa tappa a Napoli e presenta lo Stress Test Mobilità. Per rientrare nei parametri dell’Oms Napoli dovrebbe ridurre del 45% le attuali concentrazioni di PM10 ma soprattutto del 69% il PM 2,5 e del Biossido di Azoto.
Per rientrare nei parametri dell’OMS Vicenza dovrebbe ridurre del 77% le attuali concentrazioni di PM2,5 e del 62% quelle di Biossido di Azoto.