L’educazione alla sostenibilità trascurata nelle scuole italiane la storia di copertina del mese. Nel nuovo numero anche l’inchiesta “Ambiente indifeso” sui nuovi ecoreati previsti dall’Ue, 30 anni di Puliamo il Mondo e molto altro ancora.
L’educazione alla sostenibilità trascurata nelle scuole italiane la storia di copertina del mese. Nel nuovo numero anche l’inchiesta “Ambiente indifeso” sui nuovi ecoreati previsti dall’Ue, 30 anni di Puliamo il Mondo e molto altro ancora.
I risultati del monitoraggio della terza tappa della campagna di Legambiente: nell’ultimo anno registrato un arretramento della fronte del ghiacciaio di più di 40 metri lineari, per un totale di circa 400 metri negli ultimi dieci anni.
Inquinato o fortemente inquinato quasi un campione su tre prelevato e sottoposto ad analisi microbiologiche in 18 regioni e 37 laghi italiani. Il 55% dei punti critici si concentra in foci di fiumi, canali e torrenti: tra mala depurazione e scarichi abusivi, il nostro Paese rimane un malato cronico.
Parte la terza edizione della campagna di Legambiente con la collaborazione del Comitato Glaciologico Italiano per monitorare la drammatica regressione dei ghiacciai a causa della crisi climatica.
Aumentano le nidificazioni di Caretta caretta in Italia e aumenta l’esercito dei Tartawatchers. Grazie ad un accordo tra Legambiente e FIN (Federazione italiana nuoto) gli assistenti ai bagnanti parteciperanno attivamente alle attività di monitoraggio dei nidi sulle spiagge.
La starna italica, fino al secolo scorso diffusa in vaste aree del Belpaese e oggi considerata formalmente estinta in natura, ha finalmente concrete chances di tornare a cantare nei campi di cereali.
Inaugurato a Manfredonia il nuovo hub di Legambiente dedicato al recupero e alla cura delle tartarughe marine. Il primo passo verso la realizzazione del progetto “Casa del Mare” che coinvolgerà scuole e cittadinanza.
10mila alberi in tre anni per preservare la biodiversità dell’isola: arriva “Il Nostro Impegno”, l’iniziativa Ichnusa – Legambiente.
Monitorati da nord e sud 12 suoli agricoli convenzionali e altrettanti terreni biologici: il bio si conferma come modello di riferimento per l’intero settore. Nei campi convenzionali trovate ben 20 sostanze chimiche di sintesi tra insetticidi, erbicidi e fungicidi.
Grazie al supporto del Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara al progetto europeo Life Perdix, proseguono con successo le attività di miglioramento ambientale dell’area per riportare la specie estinta in natura nell’habitat più idoneo alla sua reintroduzione.