10mila alberi in tre anni per preservare la biodiversità dell’isola: arriva “Il Nostro Impegno”, l’iniziativa Ichnusa – Legambiente.
10mila alberi in tre anni per preservare la biodiversità dell’isola: arriva “Il Nostro Impegno”, l’iniziativa Ichnusa – Legambiente.
Monitorati da nord e sud 12 suoli agricoli convenzionali e altrettanti terreni biologici: il bio si conferma come modello di riferimento per l’intero settore. Nei campi convenzionali trovate ben 20 sostanze chimiche di sintesi tra insetticidi, erbicidi e fungicidi.
Grazie al supporto del Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara al progetto europeo Life Perdix, proseguono con successo le attività di miglioramento ambientale dell’area per riportare la specie estinta in natura nell’habitat più idoneo alla sua reintroduzione.
Per contrastare l’emergenza climatica è necessario l’impegno concreto di tutti, ora, non c’è piu’ tempo. Cosa deve fare il governo, cosa possiamo fare noi: 10 proposte di Legambiente per investire sul futuro del Pianeta.
La pace è rinnovabile. Al centro del mensile di Legambiente le fonti pulite per un futuro libero da guerre e dipendenza dal gas.
Dal 14 al 18 aprile vi proponiamo un campo di volontariato alla scoperta della la zona umida di Mola, importantissima area di sosta per gli uccelli migratori, nel cuore del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano.
Attivare un Centro di Educazione Ambientale e alla Sostenibilità per comunità sempre più consapevoli e protagoniste nella difesa di un territorio unico. Ecco il cuore del nuovo progetto Legambiente-Unipol nell’area dell’ex Peschiera di Posada (NU).
Bellezza Italia ha un obiettivo concreto: valorizzare i luoghi e le esperienze più qualificanti del Paese. Luoghi di valore per bellezza, ricchezza storica, archeologica e che rendono unica l’Italia, ma che sempre più spesso sono minacciati dagli effetti della crisi climatica e dalla perdita di biodiversità.
Stambecco, aquila reale, orso bruno marsicano, lupo, camoscio appenninico, gatto selvatico e scarpetta di Venere i magnifici sette al centro del dossier e tra le specie simbolo dei due parchi più antichi della Penisola, quello del Gran Paradiso e D’Abruzzo, Lazio e Molise.
Ormai inadeguata la normativa che tutela la fauna selvatica in Italia. Protegge solo l’1,1% di tutte le specie animali presenti nel nostro territorio. Allarmante la piaga del bracconaggio che viaggia a una media di 250 illeciti al mese.