Convegno organizzato da Legambiente in occasione della Giornata mondiale dell’acqua.
Convegno organizzato da Legambiente in occasione della Giornata mondiale dell’acqua.
Trascorsi quattro mesi dalla tempesta Vaia, Legambiente Friuli Venezia Giulia in collaborazione con il circolo di Pordenone e con il Club Alpino Italiano di Pordenone organizzano un convegno per fare il punto sul futuro del patrimonio boschivo nella regione: “Dopo la tempesta: quale futuro per i nostri boschi?” L’incontro si
Legambiente, promotrice della campagna NotInmytank insieme ad una coalizione di associazioni, invita i cittadini a partecipare alla consultazione pubblica on line per chiedere alla Commissione Europea di modificare il testo presentato la scorsa settimana, rimuovere le troppe eccezioni e vietarne l’uso nei carburanti.
Riconosciuto dalla Commissione Europea come causa di deforestazione ma con qualche eccezione: potrà essere impiegato nella miscela dei biocarburanti quello che viene da piccole piantagioni o prodotto su terreni inutilizzati.
Cambiamenti climatici, tutela della biodiversità, ma anche agricoltura, biodistretti e turismo sostenibile tra i temi da mettere al centro dell’Agenda comune, il percorso partecipato e condiviso dal basso proposto da Legambiente per rilanciare l’economia nella dorsale appenninica.
Legambiente promuove in Italia la campagna europea lanciata da una coalizione di ONG ambientaliste per chiedere la messa al bando dei carburanti prodotti con olio di palma e lo stop ai sussidi.
In Italia presenti 11,8 milioni di ettari di foreste: la sola filiera legno genera l’1,6% del Pil con 300mila persone occupate. Un patrimonio messo a dura prova da incendi, con una media 9200 ogni anno e quasi sempre dolosi, cambiamenti climatici e eventi estremi.
Legambiente chiede sanzioni per i responsabili, maggiori poteri al Parco nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise e un impegno straordinario del Ministero per salvare l’Orso.
Giornata mondiale della biodiversità: i dati di Legambiente.