Mappe, grafici e descrizione dettagliate sullo stato di salute dei ghiacciai alpini che stanno regredendo ad un ritmo allarmante a causa di mutamenti climatici e inquinamento.
Mappe, grafici e descrizione dettagliate sullo stato di salute dei ghiacciai alpini che stanno regredendo ad un ritmo allarmante a causa di mutamenti climatici e inquinamento.
Sos ghiacciai italiani: crisi climatica e inquinamento minacciano sempre di più i giganti bianchi, testimoni del clima che cambia e sentinelle della qualità dell’aria.
Giovedì 10 dicembre la presentazione del primo rapporto sullo stato di salute dei ghiacciai italiani monitorati questa estate con la campagna Carovana dei Ghiacciai. Segui la diretta su facebook.
Ultima tappa di Carovana dei Ghiacciai di Legambiente con il monitoraggio sul Ghiacciaio Occidentale del Montasio, un bell’esempio di resilienza ai cambiamenti climatici.
Il ghiacciaio della Fradusta sta scomparendo: tra il 1888 e il 2014 l’area glaciale si è ridotta del 95% passando da 150 a tre ettari.
Il ghiacciaio della Marmolada sta morendo: tra il 1905 e il 2010 ha perso più dell’85% del suo volume, lo spessore della sua fronte è passata da 50 a pochi metri e potrebbe scomparire già nei prossimi 20/30 anni.
Il ghiacciaio della Sforzellina perde un metro l’anno di spessore e si è ritirato di 500 metri circa tra 1925 e il 2020. Il ghiacciaio dei Forni registra un regresso frontale di 2 km negli ultimi 150 anni.
Il Monitoraggio della Carovana dei ghiacciai di Legambiente sui ghiacciai Indren, Bors, Locce, Piode e Sesia-Vigne sul Monte Rosa.
La Carovana dei ghiacciai di Legambiente in Valle d’Aosta sul ghiacciaio del Miage. Ecco i risultati del monitoraggio.
Viaggio attraverso le Alpi per raccontare gli effetti dei cambiamenti climatici sui ghiacciai e promuovere la tutela della montagna di alta quota.