Il nostro dossier svela la presenza di residui chimici negli alimenti che consumiamo: il 41,3% dei campioni analizzati contiene residui, frutta la categoria più colpita. Segnali incoraggianti per l’olio extravergine di oliva e il vino.
Il nostro dossier svela la presenza di residui chimici negli alimenti che consumiamo: il 41,3% dei campioni analizzati contiene residui, frutta la categoria più colpita. Segnali incoraggianti per l’olio extravergine di oliva e il vino.
Il dossier di Legambiente svela la presenza di residui chimici negli alimenti: il 41,3% dei campioni analizzati contiene residui, frutta la categoria più colpita.
Solo il 54,8% dei campioni analizzati tra gli alimenti che arrivano ogni giorno sulle tavole degli italiani, risulta senza residui di pesticidi. Nel 44,1% dei casi, dato in crescita, tracce di uno o più fitofarmaci.
Legambiente: “Giornata storica per il nostro Paese e per l’agricoltura bio italiana. L’Italia ha finalmente una normativa che mette al centro l’agroecologia attenta all’ambiente e alla salute dei consumatori”.
Legambiente, Coldiretti, Libera, Gruppo Abele, Cibo Diritto, Federbio, Flai Cgil, Terra! e Tempi Moderni lanciano un appello congiunto per chiedere l’approvazione del disegno di legge di riforma dei reati agroalimentari.
Oggi alle 17.30 online un incontro promosso da Legambiente e Cibo diritto sull’iter di approvazione del disegno di legge sui reati agroalimentari e i numeri dei fenomeni illegali.
L’iter di approvazione del disegno di legge sui reati agroalimentari e i numeri dei fenomeni illegali da contrastare. Incontro in streaming promosso da Legambiente e Cibo diritto.
Nei campi si butta un quinto di frutta e verdura solo perchè imperfetta ma comunque buona. Contro questo spreco assurdo ecco il progetto di NaruraSì e Legambiente.
Ogni giorno il nostro sistema produttivo rifiuta una quantità enorme di cibo solo perché non è omogeneo nella forma e nella dimensione. Cibo meno ‘bello’ insomma ma buono lo stesso, che non incontra un ideale di ‘perfezione’ o di ‘standard’, che viene sprecato o non utilizzato a fini alimentari. In
Carne, formaggi, latte, yogurt. Basta etichette poco chiare che confondono i consumatori e non aiutano la scelta verso acquisti consapevoli e sostenibili. Ecco le proposte di Legambiente e CIWF Italia.