Continua il viaggio dell’imbarcazione ambientalista per monitorare la qualità delle acque, denunciare le illegalità ambientali, le trivellazioni di petrolio, il marine litter.
Continua il viaggio dell’imbarcazione ambientalista per monitorare la qualità delle acque, denunciare le illegalità ambientali, le trivellazioni di petrolio, il marine litter.
L’analisi delle acque in Sicilia: 16 punti sui 25 campionati risultano fuorilegge. 12 sono “fortemente inquinati”. Nel mirino ci sono sempre canali e foci che continuano a riversare in mare scarichi non adeguatamente depurati.
Secondo i dati del dossier Mare Monstrum 2019 la Sicilia è tra le prime regioni per infrazioni nel ciclo del cemento. Legambiente: “A Castelvetrano devono ripartire immediatamente gli abbattimenti”.
Legambiente denuncia i problemi irrisolti dell’area e quella svolta verde del polo industriale Eni che di sostenibile ha ben poco. Flash mob con un branco di oranghi della campagna #Savepongo.
La foce del torrente Modica – Scicli, in località Arizza, è risultata fortemente inquinata. Critici i valori del punto campionato nel ragusano: “Chiediamo ai Comuni di indagare le cause, per risolvere il problema una volta per tutte”.
Nel ragusano continua la perdita di petrolio nell’area di Eni. Legambiente: “Com’è possibile che l’azienda non riesca a fermare la perdita? Descalzi venga a scusarsi con i siciliani”.
Legambiente: “Le navi delle Ong non sono taxi, ma ambulanze del mare: chi salva anche solo una vita ha sempre ragione”.
Continua il viaggio dell’imbarcazione ambientalista, iniziative in diverse località dell’isola. Ecco il programma.
L’imbarcazione ambientalista fa tappa dal 16 al 18 luglio a Corigliano Rossano (Cs), ecco il programma.
“Trash mob” esagerato di Legambiente a Lido Marina Grande (Monopoli) per contrastare l’inquinamento da plastica usa e getta.