Requiem al ghiacciaio del Calderone – Gran Sasso, il video di Legambiente

Dalla vetta più alta degli Appennini il video di Legambiente:  “Anche il ghiacciaio del Gran Sasso sta scomparendo. Urgente mettere in campo azioni concrete  per contrastare i cambiamenti climatici”

 Solo ghiaccio residuo tra pietre e detriti. È quello che resta oggi del ghiacciaio del Calderone, il più meridionale d’Europa, situato sul versante nord est del Gran Sasso, in Abruzzo. Un ghiacciaio quasi del tutto scomparso a causa dei cambiamenti climatici e declassato a “glacionevato”, cioè un accumulo di ghiaccio di ridotta superficie e di limitato spessore. A parlar chiaro sono le immagini del “Requiem al ghiacciaio del Calderone – Gran Sasso D’Italia”, il video che Legambiente ha realizzato insieme al videomaker Elia Andreotti e alla violinista Laura Zaottini e che l’associazione ambientalista lancia oggi in occasione del nuovo venerdì di sciopero per il clima. Si tratta del primo Requiem sugli Appennini, dopo quelli che Legambiente ha organizzato la scorsa settimana sui ghiacciai alpini. Il video si apre con le immagini del Gran Sasso, a seguire le immagini del Calderone dove, in quello che era un tempo il cuore del ghiacciaio, i volontari di Legambiente, accompagnati dalle note della violista Laura Zaottini, hanno esposto lo striscione #ChangeClimateChange lanciando un nuovo appello: “E’ stato l’uomo a causare i cambiamenti climatici, e l’uomo deve fermarli. Per questo è urgente intervenire collettivamente e al più presto per contrastare i mutamenti climatici: la politica deve fare la sua parte mettendo in atto azioni concrete passando dalle parole ai fatti; ma in questa partita, che riguarda e coinvolge tutti, anche i cittadini possono e devono dare un mano nel loro vivere quotidiano”.

Nella lotta alla crisi climatica, Legambiente ha lanciato tra l’altro la nuova campagna #ChangeClimateChange: una piattaforma online – www.changeclimatechange.it – che vuole proporre, in una chiave di cambiamento, la costruzione di proposte e mobilitazioni per ricordare ai grandi della Terra che il nostro Pianeta è in pericolo e che bisogna fare presto. Ma è soprattutto uno strumento aperto ai cittadini, uno spazio di confronto e di incontro, dove approfondire cause e soluzioni, denunciare i Nemici del clima e valorizzare le tante esperienze positive già presenti in Italia”.

Per l’utilizzo delle foto, va inserito obbligatoriamente il credit: foto di Sara Casna

Il video “Requiem al ghiacciaio del Calderone” si può vedere anche sul sito di www.changeclimatechange.it, sul sito di Legambiente e sul canale you tube dell’associazione

Video con sottotitoli

Video senza sottotitoli

Fotogallery del Requiem e credit

L’ufficio stampa di Legambiente: 3496546593-0686268353-99