Porti verdi: la rotta per uno sviluppo sostenibile

Analisi, buone pratiche e proposte per la decarbonizzazione del trasporto marittimo e lo sviluppo del cold ironing in Italia nel nuovo rapporto di Enel X e Legambiente.

Il trasporto marittimo e le attività portuali  risultano attualmente ancora fortemente dipendenti per i loro consumi dalle fonti fossili. Lo studio Porti verdi: la rotta per uno sviluppo sostenibile realizzato da Legambiente insieme ad Enel X, mette in evidenza le scelte che possono innescare un processo virtuoso di rinnovamento e crescita dell’intero settore portuale e marittimo italiano.

Un percorso che deve essere accelerato perché strategico nella lotta alla crisi climatica. Innovazione tecnologica, digitalizzazione dei sistemi logistici portuali, efficientamento energetico degli scali, integrazione tra porti e rete ferroviaria per creare  “corridoi green”, progressiva elettrificazione dei consumi attraverso l’utilizzo delle energie rinnovabili e conversione della flotta navale con mezzi aventi un minor impatto ambientale. Questa la rotta tracciata nel rapporto. Ecco un’anteprima dei dati: comunicato stampa

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Segui la presentazione online del rapporto: 

Apertura dei lavori: Augusto Raggi – Country Manager Enel X Italia

Presentazione del Rapporto: Eliano Russo, Head of e-Industries Enel X – Cristiana Biondo,  Ufficio clima ed energia Legambiente

Intervengono:
Tullio Berlenghi, Capo Segreteria Tecnica Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare
I benefici ambientali

Giuseppe Catalano, Coordinatore della Struttura Tecnica di Missione del Ministero per le Infrastrutture e dei Trasporti
Le prospettive per il sistema dei trasporti via mare

Luca Sisto, Direttore Generale di Confitarma
Il punto di vista dell’industria

Daniele Rossi, Presidente dell’Autorità Portuale di Ravenna
Le opportunità per le aree portuali

Conclusioni: Carlo Tamburi, Amministratore Delegato Enel Italia
Coordina: Edoardo Zanchini, Vicepresidente Legambiente