Palude Italia, le mancate bonifiche nella Penisola al centro della Nuova Ecologia di settembre

La Nuova Ecologia di settembre

 

 

Palude Italia. Aumentano tumori e morti nelle aree industriali,

ma gli interventi di risanamento sono al palo

 

Venezia affonda. Mentre il turismo mordi e fuggi cresce, gli abitanti scappano via.

Canali e rii sono solcati senza sosta da imbarcazioni e motore che inquinano

e provocano danni alla laguna

 

Bolivia: Morales e la corsa al litio. Il Paese custodisce i principali giacimenti mondiali

del minerale chiave per il futuro dell’industria automobilistica. E il presidente non vuole ripetere l’errore dei suoi predecessori

 

 Non riusciamo a liberarci dai veleni che negli anni le nostre industrie hanno disseminato lungo l’intero Paese. Il risanamento dei 41 Siti di interesse nazionale (Sin) è infatti letteralmente fermo al palo: a più di vent’anni di distanza dall’approvazione del programma nazionale di bonifica, in 13 Sin lo stato di avanzamento dei lavori è allo 0%, in altri cinque all’1%.

“Palude Italia” è il titolo scelto per la copertina del numero di settembre di Nuova Ecologia, dedicata alle bonifiche, un’emergenza nazionale di cui si parla troppo poco ma alla quale l’Italia deve dedicare le sue migliori forze, economiche e umane. Il perché lo spiegano i dati del Rapporto Sentieri, lo studio epidemiologico promosso dal ministero della Salute e coordinato dall’Istituto superiore di sanità. Nei 319 comuni interessati dai Sin si muore di più (5.267 fra gli uomini, 6.725 fra le donne), ci si ammala di più (i tumori sono in eccesso negli ultimi 5 anni di 1.220 casi fra gli uomini e 1.425 fra le donne) e si registra un eccesso di 22.000 ricoveri in età pediatrica.

Il mensile di Legambiente nel numero appena uscito dedica un’inchiesta anche a un’altra emergenza, quella che riguarda Venezia, invasa da 74 turisti per ogni singolo residente, una sproporzione che diventa spaventosa considerando il solo centro storico: 370 a 1. Un’orda che arriva nella Serenissima con ogni mezzo di trasporto: pullman, treno, automobile e ovviamente con le grandi navi da crociera, di cui tanto si è parlato e che tanti danni provocano alla laguna. Non a caso l’Unesco ha messo la città nel mirino e nel 2020 valuterà se inserirla nella lista nera dei siti in pericolo o riammetterla fra quelli tutelati.

Tra le inchieste di questo mese “la corsa al litio in Bolivia”, dove si trovano i principali giacimenti mondiali del minerale chiave per il futuro dell’industria automobilistica, al centro delle strategie economiche del presidente Evo Morales.

Fra gli altri contenuti pubblicati dalla rivista ambientalista, segnaliamo un’intervista con il padre del “pensiero orizzontale”, Jared Diamond e la pubblicazione di un estratto di “Cheese”, il fumetto di esordio per Coconino Press di Zuzu, al secolo Giulia Spagnulo, una ragazza di 23 anni di cui sentiremo parlare.

 

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