Vere rinnovabili nei trasporti

Come deve recipire l’Italia la direttiva europea RED II che promuove l’utilizzo di fonti rinnovabili? Ecco le proposte di Legambiente a confronto con esperti e parlamentari.  

 

“Si vieti in Italia già dal primo gennaio 2021 l’uso di oli vegetali – come l’olio di palma e di soia – nei biocarburanti e si promuovano davvero solo le vere rinnovabili nel settore trasporti a partire dagli olii alimentari usati, dal bioetanolo da scarti agricoli cellulosici, il biometano da rifiuti organici e scarti agroalimentari – insieme alla mobilità elettrica da fonti rinnovabili”. Sono queste le proposte che Legambiente ha lanciato oggi a Governo e Parlamento nel corso del webinar “Vere rinnovabili nei trasporti”, trasmesso in diretta sulle pagine fb di Legambiente e La Nuova Ecologia e che ha visto l’associazione ambientalista confrontarsi con parlamentari ed esperti del settore su questo tema e sul recepimento della direttiva europea RED II sulla promozione dell’uso dell’energia da fonti rinnovabili. La direttiva ha come obiettivo quello di portare l’uso delle rinnovabili, a livello comunitario, a quota 32% entro il 2030 e tra le altre cose dà la facoltà agli stati membri di far cessare i sussidi all’uso di olio di palma e derivati tra il 2020 e il 2030.