Per denuciare inquinamento, cemento illegale, mala depurazione e cattiva gestione dei rifiuti. Per tutelare la biodiversità e promuovere eccellenze: Goletta Verde e Goletta dei laghi riprendono il largo.
Le coste italiane sono un patrimonio dal valore inestimabile, ricche di storia, bellezza e biodiversità, ma sempre più usurpate dall’abusivismo edilizio, un’autentica piaga che tiene in ostaggio i territori, la legalità e lo sviluppo del nostro Paese ormai da molti decenni. Un fenomeno che devasta i luoghi più affascinanti del Paese.
Per questo il viaggio di Goletta Verde e Goletta dei Laghi 2024, parte denunciando questo continuo sfregio alle coste del Belpaese, purtroppo in crescita come dimostrano i dati in anteprima del dossier “Mare Monstrum”: nel 2023 i reati legati al mattone illegale accertati dalle forze dell’ordine e dalle Capitanerie di porto nelle regioni costiere, sono cresciuti dell’dell’11%.
A minacciare la la salute del mare e dei laghi italiani oltre al mattone selvaggio, l’inquinamento, la mala depurazione e una cattiva gestione dei rifiuti. Tutti osservati speciali durante il viaggio delle Golette.
A bordo
Le nostre due storiche campagne che attraverseranno l’Italia per mantenere alta l’attenzione sulla qualità delle acque marine e lacustri e sugli abusi che deturpano coste e rive, anche quest’anno vedranno in azione centinaia di volontari e volontarie di Legambiente impegnati nel campionamento delle acque: una grandissima operazione di citizen science che trova pochi eguali per capillarità ed estensione. Ci occuperemo, come sempre, anche di tutela della biodiversità, rinnovabili, degli effetti della crisi climatica a partire dalla siccità, così come promuoveremo le buone pratiche legate al turismo sostenibile.
Nel corso del viaggio accenderemo i riflettori sulla lentezza dell’Italia sul tema rinnovabili ed eolico off-shore, ribadendo il nostro no alle fossili e a scelte anacronistiche come il progetto del Ponte sullo stretto di Messina. Tanti poi i laboratori di educazione ambientale a bordo, gratuiti, rivolti ai più giovani: si ascolteranno i dialoghi tra delfini e si capirà perché non dobbiamo avere paura degli squali. Scopriremo come proteggere i nidi di tartarughe marine e come aiutare i loro piccoli a raggiungere il mare in sicurezza.
Al tempo stesso vogliamo valorizzare l’immenso patrimonio di biodiversità dei nostri ecosistemi acquatici, efficace antidoto al cambiamento climatico: protagonisti saranno anche i laghi, sempre più minacciati da mala depurazione e siccità, che quest’anno affligge soprattutto il sud del Paese, che monitoreremo con l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini e di promuovere soluzioni di contrasto alla crisi climatica.
Insomma tanti e spesso spinosi i temi a bordo delle Golette, il viaggio in difesa dei mari e dei laghi italiani che affrontiamo con lo stesso entusiasmo da decenni, senza arrenderci. Non a caso il nostro motto è non ci fermeremo mai!
SALI A BORDO! |