Sabato 18 maggio Magnalonga in bicicletta

Sabato 18 maggio l’11esima edizione della Magnalonga in bicicletta, la pedalata ciclo enogastronomica dedicata al cibo di qualità.

500 ciclisti al via per le strade di Roma per scoprire i cibi del mondo e storie di resilienza  e integrazione che arrivano dai territori.

Tra le tappe in programma quella al Parco Nemorense, all’Università LUISS e alla SAPIENZA

Anche Magnalonga a fianco dei giovani allevatori locali terremotati del Centro Italia  sostenendo la campagna Alleva La Speranza

 Info sull’evento e su come iscriversi:  https://www.magnalonga.net

Si avvicina l’undicesima edizione della Magnalonga in bicicletta: la ciclopasseggiata mangereccia che si svolgerà sabato 18 maggio a Roma, con partenza alle ore 14.00 da Piazza Sempione. Quest’anno la manifestazione sarà dedicata al tema “cose di questo mondo” e intende unire le comunità attraverso il cibo, raccontando l’importanza di un mondo unito e inclusivo. Per questo il percorso di 20 km della Magnalonga, che cambia di anno in anno, sarà intervallato da tappe di degustazione, durante le quali il gruppo dei 500 partecipanti (450 iscritti e 50 tra volontari, giornalisti e partner) sosterà per assaggiare prodotti tipici, ma anche per assistere a spettacoli, performance musicali, laboratori e mostre. Cinque le tappe previste: da piazza Sempione, dove la partenza è prevista per le 14, ci si dirigerà verso Parco Virgiliano (più conosciuto come Parco Nemorense) e, a seguire, presso l’Università Luiss Guido Carli e l’Università Sapienza per tornare a Piazza Sempione per un’ultima degustazione intorno alle 20.00.

“Anche quest’anno grazie a Magnalonga avremo l’occasione di parlare di turismo sostenibile e mobilità intelligente, di progetti di resilienza urbana e di realtà virtuose romane e non. L’iniziativa è una giornata dedicata alla cittadinanza attiva senza la quale non sarebbe stato possibile intraprendere questo viaggio che ha visto scendere in strada, in 11 anni, circa 5000 ciclisti, organizzare 55 tappe per un totale di 232 km percorsi in una città che, molto spesso, viene contrapposta alle due ruote” dichiara Roberta Miracapillo, presidente del circolo Legambiente Mondi Possibili che promuove e organizza la Magnalonga con l’A.P.S. Tavola Rotonda e in collaborazione con Legambiente Lazio, Culturit Roma e FIAB Lazio.

I partner che quest’anno sostengono la manifestazione, che ha ottenuto il patrocinio del Municipio III di Roma Capitale, sono UniCoop Tirreno, Girolibero, Ronconi Biciclette, l’Associazione Italiana Insegnanti di Geografia, Bici&Motori, Art-Shirt, Il Casone Valle Dell’aniene e la Scuola di Italiano per stranieri TinaDue.

 Numerosi i circoli FIAB che garantiranno assistenza ai partecipanti lungo l’itinerario: Roma RuotaLibera, Roma Ostia In Bici, Roma BiciLiberaTutti, Roma BiciChigi e FIAB Frosinone, in collaborazione con Vediromainbici UISP.

La nuova edizione della Magnalonga unirà idealmente le comunità attraverso il cibo, raccontando esperienze positive di integrazione e agricoltura sociale, consumo etico e agricoltura biologica, mobilità e tutela dell’ambiente e della biodiversità. Tema fondante della manifestazione è il senso d’appartenenza a un mondo “tutto attaccato” che va preservato e difeso, a partire dalla propria città.

Sul fronte delle degustazioni, tra i partner che hanno offerto il proprio supporto, spiccano NaturaSì, da sempre vicina agli obiettivi della manifestazione; Rosemary Terra e Sapori e Come un Albero Museo Bistrot, progetti inclusivi di economia civile; la cooperativa Barikamà e Hummustown, nati da esperienze di buona integrazione. A raccontare il progetto di crowdfunding Alleva la Speranza di Legambiente ed Enel, grazie al quale sono stati già raccolti circa 80.000 euro a beneficio di 4 aziende colpite dal sisma del 2016 e che sosterrà complessivamente oltre 20 imprese entro il 2020, sarà Amelia Nibi del Casale Nibbi, allevatrice di Amatrice. In degustazione anche i prodotti della Terrafelix de La Tipicheria, un progetto di recupero e sostenibilità nato in Campania. Anche lo staff dell’Università LUISS Guido Carli, per l’occasione, ha creato una degustazione ad hoc dedicata al mondo della bicicletta con una ricetta nata appositamente per l’occasione. Tutte le stoviglie utilizzate saranno biodegradabili e compostabili, grazie a Minimo Impatto.

Per degustare anche con la vista, diverse le mostre previste: quella di Sensuability, progetto sulla sessualità e la disabilità, la mostra Human a cura di Energie per i diritti umani, quelle del Treno Verde di Legambiente e del dossier sul cicloturismo in Italia a cura dell’associazione ambientalista e ISNART; anche Alessandro Lacché (su Instagram Cicloclick) allestirà una mostra sulla ciclabilità urbana. Parteciperà l’associazione Ti Meriti Tempo, basata nel III municipio, che si dedica alla promozione della mobilità sostenibile.

E infine grande musica con Radio Luiss, dimostrazione di Hula Hawaiana a cura di Gail ‘Ilima Roberts e la Halau Hula ‘O Manoa Italia e le esibizioni della Kisito Band, nata in Senegal e trasferita in Italia e di Tito Maria Terribile che con la sua voce e il suo ukulele ha conquistato il pubblico romano durante il #FridaysforFuture di Piazza del Popolo che ha visto protagonista Greta Thunberg.

Alla Magnalonga in bicicletta sarà inoltre abbinata una raccolta fondi, organizzata con il circolo Legambiente Si Può Fare, dedicata alla ricostruzione della libreria-caffetteria La Pecora Elettrica, distrutta da un incendio doloso lo scorso 25 aprile.  Infine un pensiero va anche ai terremotati del Centro Italia: nel giorno in cui a Roma confluirà la protesta di cittadini e imprenditori locali contro il sostanziale abbandono dei borghi e delle città colpite dal sisma del 2016 e gennaio 2017, Magnalonga rilancerà la campagna di crowdfunding Alleva la speranza di Legambiente ed Enel, partita lo scorso novembre proprio per sostenere gli imprenditori del centro Italia feriti dal terremoto.

Questo e molto altro, sabato 18 maggio dalle 14 alle 21 in giro per le strade di Roma.

 Il programma completo di questa edizione e il modulo di preiscrizione (per aggiudicarsi i posti ancora liberi) sono disponibili sul sito www.magnalonga.net

Sono previsti accrediti per la stampa che possono essere richiesti all’indirizzo email info@magnalonga.net. I giornalisti devono essere “bicimuniti”