Biologa, è attualmente Primo Ricercatore dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS), dove ha diretto dal 2006 il reparto di Neurotossicologia e Neuroendocrinologia nel Dipartimento di Biologia cellulare e Neuroscienze. Dal 2017 afferisce al Centro per le Scienze del Comportamento e la Salute Mentale dell’ISS. Il suo principale interesse di ricerca è la psicobiologia dello sviluppo, e in particolare le influenze dell’ambiente sull’organizzazione precoce del sistema nervoso e del comportamento. Le sue ricerche sono mirate a comprendere gli effetti neurocomportamentali e neuroendocrini dell’esposizione fetale e neonatale ad agenti chimici di varia natura (metalli, pesticidi, farmaci) sullo sviluppo neuropsicologico del bambino, attraverso modelli sperimentali e studi clinici ed epidemiologici condotti a livello nazionale ed europeo. Quale esperta di neurotossicologia comportamentale ha partecipato e partecipa a gruppi di lavoro OECD ed EFSA per la valutazione della neurotossicità di agenti chimici per la salute umana.