I doni che fanno bene al Pianeta e il decalogo per un Natale ecofriendly

Sostieni i progetti per salvare le api e i ghiacciai a rischio scomparsa. Aiuta le comunità nelle aree colpite dall’incidente nucleare di Chernobyl. E per gli addobbi? Do it yourself! Ecco i nostri consigli per un Natale dalla parte del Pianeta. 

Natale è alle porte, ma sei a corto di idee per sorprendere chi ti sta intorno? Vorresti fare una buona azione in sintonia con lo spirito della festa? Legambiente propone pensieri che fanno bene non solo a chi li riceve, ma anche al Pianeta e a quanti si spendono per la sua salvaguardia.

Dai piccoli grandi gesti solidali al riciclo creativo fino a una tavola “zero sprechi”, abbiamo raccolto  una serie di consigli utili per vivere le festività in chiave totalmente green. Scopriamoli insieme.

Salva la Regina!

Salvare le api dal rischio estinzione è tra le missioni che vedono in prima linea Legambiente con la sua campagna “Save The Queen”: crisi climatica, inquinamento e pesticidi minacciano infatti questi insetti impollinatori, fondamentali per il mantenimento della biodiversità e per la nostra stessa sopravvivenza. Basti pensare che negli ultimi dieci anni nel mondo sono scomparsi 10 milioni di alveari, 200 mila soltanto in Italia. Salvare l’Ape Regina e donare una casa ad altre migliaia di api non è mai stato così semplice: con un piccolo contributo mensile questo Natale sarà infatti possibile aiutare apicoltrici e apicoltori impegnati nella tutela di questi preziosi insetti. Donazioni di diversa entità contribuiranno alla piantumazione dei fiori preferiti dagli impollinatori, ai controlli mensili negli alveari, all’acquisto di prodotti 100% naturali per garantire la salute delle api. Tra le mission principali di “Save The Queen”, c’è poi la donazione di arnie tecnologiche ad apicoltori certificati biologici, in collaborazione con la start-up Beeing: un contributo di 300 euro permetterà l’installazione di un’arnia smart che sarà possibile visitare o monitorare a distanza in tempo reale, grazie a un’apposita app. Ciascun donatore riceverà quindi un ringraziamento personalizzato via mail e un e-book sulle api da potere condividere con i propri cari.

In soccorso dei giganti bianchi

A causa del riscaldamento globale, i ghiacciai delle Alpi e degli Appennini sono sempre più piccoli. Fra qualche anno non esisteranno più. Ma la crisi climatica può ancora essere fermata: attraverso una piccola donazione oggi, per salvare il Pianeta di domani. Basta un piccolo contributo mensile a sostegno della campagna Carovana dei Ghiacciai che monitora lo stato di salute dei ghiacciai alpini, proponendo soluzioni concrete a istituzioni e Governo. Ghiacciai, ma non solo. Perché contribuendo alla raccolta fondi per fermare la crisi climatica, è possibile sostenere anche l’Osservatorio sull’impatto dei mutamenti climatici di Legambiente e le periodiche attività di piantumazione di nuovi alberi in tutta Italia

Un aiuto per Chernobyl

Anche quest’anno Festambiente propone prodotti buoni, sani, sostenibili e giusti in confezioni realizzate con materiali ecologici, per la tradizionale raccolta fondi natalizia green all’insegna della solidarietà. Il ricavato della vendita sarà devoluto al Progetto Rugiada, un aiuto concreto alle comunità che vivono nelle aree più contaminate della Bielorussia, colpite dall’incidente nucleare di Chernobyl. Grazie a Rugiada, in questi anni centinaia di bambine e bambini hanno la possibilità di accedere a monitoraggi sanitari e di tenere sotto controllo le patologie causate dalle radiazioni, seguendo una dieta a base di cibo non contaminato. Per maggiori informazioni e ordini, si può consultare la pagina dedicata all’Econatale sul sito di Festambiente.

Consigli per un Natale ecofriendly

Per trascorrere un Natale all’insegna della sostenibilità ecco dieci spunti pratici, più o meno noti, per guardare ai prossimi giorni con entusiasmo attraverso piccole azioni concrete. Il must del 2021? Do it yourself, ossia “fai da te”. Spazio allora alla creatività per realizzare decorazioni, tavole e regali di Natale originali ed ecologici.

Gli addobbi? Sostenibili! Un Natale senza luci non è un vero Natale: per risparmiare senza rinunciare all’atmosfera tipica delle feste, basta optare per illuminazioni a led o lampadine a basso consumo energetico. Per decorare l’albero o la casa, invece, si può dare sfogo alla propria fantasia scegliendo materiali naturali per gli allestimenti e coinvolgendo anche i più piccoli nella preparazione: dalle palline di Natale realizzate in lana alle ghirlande, ai segnaposto e ai centritavola ottenuti con l’impiego di legno, foglie e spago.

Per la scelta dei doni, spazio a regali a filiera corta e a sostegno dei negozi di prossimità: Natale può essere, infatti, un’occasione preziosa per conoscere e sostenere piccole realtà imprenditoriali e gustare anche prodotti enogastronomici di qualità in compagnia di amici e parenti. Se si vuole optare per un capo d’abbigliamento, il consiglio è quello di orientarsi verso una moda green acquistando articoli vintage, ma anche oggettistica o attrezzatura sportiva nei mercatini dell’usato o presso aziende e cooperative che producono nuovo filato da materiale riciclato e fibre tessili rigenerate.

Tra i regali più gettonati degli ultimi anni ci sono quelli hi-tech. Tecnologia sì, ma riciclata! Dietro la produzione di computer, tablet e cellulari, si cela un copioso impegno di risorse, umane e materiali. Acquistarne di rigenerati è perciò una scelta doverosa se si ha a cuore l’ambiente. Basti pensare che ogni anno produciamo qualcosa come oltre un milione di tonnellate di RAEE (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche), recuperandone appena il 39%. I dispositivi ricondizionati, d’altro canto, costano meno, funzionano al 100% e sono coperti da garanzia.

In cerca di un presente alternativo? Regalare solidarietà è l’idea giusta: molte organizzazioni, nel periodo natalizio, offrono infatti l’opportunità di acquistare doni i cui proventi contribuiscono a fare del bene, come un pasto natalizio destinato ai più fragili o un aiuto agli animali in difficoltà, ma anche la possibilità di impiegare il proprio tempo in attività di volontariato. E ancora, spazio al riciclo creativo per rivisitare oggetti che non si usano più e fare regali originali, da incartare con fogli di giornale o altro materiale di recupero per un packaging altrettanto originale. Con qualche ora a disposizione e un pizzico di fantasia si possono inoltre realizzare regali fai da te molto graditi, da saponi e cosmetici naturali a dolci tipici delle feste.

Una tavola “zero sprechi” è un must di ogni Natale ecosostenibile che si rispetti: sì, allora, a una spesa intelligente che prediliga prodotti tipici Made in Italy, di qualità e di stagione, provenienti se possibile da agricoltura biologica o dal circuito del commercio equosolidale. Online è anche possibile trovare tanti spunti utili per recuperare gli avanzi dei pasti e farne ingredienti per nuove ricette gustose. Usa e getta? No grazie! A tavola meglio privilegiare tovaglioli di stoffa e acqua in caraffa o in bottiglia di vetro.

Ultimo ma non ultimo, il regalo più importante: del tempo per sé. Gli ultimi due anni sono stati complicati per tutti. Quale migliore occasione delle feste per regalarsi una passeggiata in natura o per partecipare a una visita guidata alla scoperta delle bellezze che si celano a pochi minuti da casa?