Bollettino climatico: le 100 notizie ambientali dell’anno

La Nuova Ecologia di dicembre apre l’annuario 2023: le 100 notizie a tinte “noir” sul clima.

L’eolico onshore ed offshore al centro dell’ultima campagna “Unfakenews” 2023, il primo caso di mobbing in Italia quello della Palazzina “Laf” all’ex ILVA di Taranto raccontato dall’attore e regista Michele Riondino, l’intervista a tutto tondo sulla montagna a Paolo Cognetti, la dura vita degli anfibi la classe di vertebrati a maggior rischio di estinzione.

 

Non c’è più tempo da perdere! Questa la sintesi dell’ultimo numero di “Nuova Ecologia”, che chiude il 2023 con le consuete cento notizie ambientali più importanti dell’anno. Un annuario che somiglia sempre di più a un tragico “Bollettino climatico”, proprio come titola la storia di copertina di dicembre del mensile. Bisogna far correre il settore delle rinnovabili, a partire dall’eolico. Mentre la Cina, con cinque anni di anticipo, punta a raggiungere oltre 370 GW di energia prodotta dai suoi parchi eolici entro il 2025, Europa e Stati Uniti procedono a rilento. L’Unione Europea, secondo le previsioni, nel 2023-2027 dovrebbe installare in media 20-25 GW eolici all’anno, un valore insufficiente che impone un’accelerazione. E in Italia? Lo scenario non è dei migliori. Ai 12 GW già installati è necessario aggiungerne altri 14 per centrare gli obiettivi del nuovo Pniec al 2030 e un ruolo importante dovrà giocarlo il repowering dei vecchi parchi eolici, che consente di ottenere più del doppio della potenza con meno della metà delle turbine. Ma a frenare lo sviluppo dell’eolico ci sono le tante bufale che gli ruotano intorno e che l’ultima “Unfakenews” dell’anno – la campagna di Legambiente e “Nuova Ecologia” per contrastare le fake news e promuovere una corretta informazione sui temi ambientali – punta a sfatare.

Ritornando all’annuario 2023, quello che caratterizza le notizie sul clima è un racconto in bianco e nero, che impone di ribadire quanto affermato al XII congresso di Legambiente dal presidente dell’associazione, Stefano Ciafani: “Nella lotta alla crisi climatica, vincere lentamente equivale a perdere”. La lenta uscita dalle fossili, la cronaca di eventi estremi sempre più devastanti a tutte le latitudini, si alternano a qualche bella notizia rispetto alle scoperte scientifiche, agli investimenti mondiali nelle rinnovabili (359 miliardi di dollari nel primo semestre 2023), fino ad arrivare alla firma del primo trattato internazionale a protezione dell’alto mare. Buone notizie alle quali si auspica la possibilità di aggiungerne ulteriori provenienti dalla Cop28, in corso a Dubai. Anche se le premesse non sembrano essere delle migliori.

Bisogna correre anche per salvare i giganti bianchi. In vista della “Giornata internazionale della montagna”, che si celebrerà l’11 dicembre, il mensile pubblica una lunga intervista a Paolo Cognetti, noto al grande pubblico per “Le otto montagne” e appena tornato nelle librerie con il romanzo “Giù dalla valle”, dove racconta un mondo rovinato dalla violenza dell’essere umano sulla natura.

Correre, ancora, per salvare l’ex Ilva di Taranto, protagonista insieme ai suoi operai del film “Palazzina Laf”, esordio alla regia del tarantino Michele Riondino, anche lui intervistato da “Nuova Ecologia”. Un’opera, ambientata nel 1997, che racconta il primo caso di mobbing in Italia e che condensa al suo interno tutti quegli ingredienti che hanno condotto lo stabilimento all’attuale condizione di stallo: logica del profitto, ingiustizia ambientale e sociale, assenza della politica.

Infine, correre per salvare gli anfibi, la classe di vertebrati a maggior rischio di estinzione a causa della perdita di habitat e per la crisi climatica, come rivela l’ultimo Rapporto globale sul loro stato di conservazione. A questo tema è dedicata la sezione di divulgazione scientifica della rivista.

Questi e altri contenuti saranno al centro della presentazione del numero di dicembre di “Nuova Ecologia”, in diretta streaming oggi, 7 dicembre, alle ore 11.30 su www.lanuovaecologia.it , sui canali social del mensile e sul profilo LinkedIn di Legambiente. Introduce e modera Francesco Loiacono, direttore di Nuova Ecologia. Partecipano: Katiuscia Eroe, responsabile energia Legambiente e i giornalisti Fabio Dessì, Giulia Assogna e Rocco Bellantone.

Durante la diretta Gianlorenzo Ingrami realizzerà le sue vignette sui temi trattati.