Il Parlamento Europeo si inchina alla lobby agroindustriale: il voto sulla direttiva sulle emissioni industriali (IED) esclude i grandi allevamenti dagli obblighi di autorizzazione e dall’adozione di buone pratiche.
Il Parlamento Europeo si inchina alla lobby agroindustriale: il voto sulla direttiva sulle emissioni industriali (IED) esclude i grandi allevamenti dagli obblighi di autorizzazione e dall’adozione di buone pratiche.
Cattiva gestione dei rifiuti, scarichi in mare e mala depurazione. Legambiente fa il punto sulla pressione illegale ai danni del nostro mare. Nel 2022 lungo le coste italiane sono state 13.229 le infrazioni contestate, pari a 1,8 violazioni per ogni chilometro di costa. Goletta Verde pronta a salpare.
Quando si parla di amianto in Italia si parla di una delle più grandi ferite mai rimarginate del nostro Paese. Lo testimoniano oltre 31 mila casi di mesotelioma maligno diagnosticati dal 1993 al 2018 e le vittime che si registrano ogni anno, circa 6000.
Trentasette anni fa un guasto al reattore 4 dell’impianto scatenò il più grave incidente atomico della storia. Ricordare oggi la durissima lezione di Chernobyl significa guardare a un futuro senza nucleare per il Pianeta.
Temperature e umidità sempre più elevate, chiara e drammatica manifestazione dell’emergenza climatica che stiamo vivendo, hanno aumentato rapidamente a livello globale la domanda di apparecchi di refrigerazione e raffrescamento e si prevede che, entro il 2050, due terzi delle famiglie del mondo potrebbero essere dotate di un condizionatore d’aria, portando
Legambiente “La costruzione di un enorme Termovalorizzatore nella Capitale è una scelta totalmente sbagliata e contraria alle politiche ambientaliste”.
Con il nucleare non si scherza. A 100 km dal confine italiano, la centrale di Krško è cotruita in zona sismica. Legambiente lancia un appello al governo italiano affinchè chieda la chiusura dell’impainto.
Milano, Torino, Roma e Napoli in fondo alla classifica del rapporto internazionale che ha analizzato lo stato della mobilità urbana e la qualità dell’aria in 36 grandi città europee.
Per rientrare nei parametri dell’Oms Avellino dovrebbe ridurre del 49% le attuali concentrazioni di PM10 ma soprattutto del 69% il PM 2,5 e del 39% Biossido di Azoto.
La Campagna Clean Cities di Legambiente fa tappa a Napoli e presenta lo Stress Test Mobilità. Per rientrare nei parametri dell’Oms Napoli dovrebbe ridurre del 45% le attuali concentrazioni di PM10 ma soprattutto del 69% il PM 2,5 e del Biossido di Azoto.