Legambiente sarà in piazza l’8 dicembre a Torino per ribadire il proprio NO alla linea ad alta velocità Torino Lione, un’opera inutile, dannosa per l’ambiente e costosa.
Legambiente sarà in piazza l’8 dicembre a Torino per ribadire il proprio NO alla linea ad alta velocità Torino Lione, un’opera inutile, dannosa per l’ambiente e costosa.
Presentati i risultati del monitoraggio di Civico 5.0: il 56% delle famiglie intervistate non conosce la certificazione energetica del proprio immobile.
“Riqualificare 30mila condomini da oggi al 2030 puntando su interventi edilizi e di efficientamento energetico. Così si avrebbe in bolletta un risparmio di quasi 400 milioni di euro annui per le famiglie”.
Passa alla Camera in commissione bilancio un emendamento alla legge di bilancio, proposto da Legambiente, che apre alla micro-mobilità elettrica nelle città. “Finalmente – commenta il vice presidente di Legambiente Edoardo Zanchini – si autorizza la sperimentazione nelle città della circolazione su strada di veicoli di mobilità personale a propulsione
Possiamo amare e difendere il mare in tanti modi, a partire dalla scelta di acquistare questa agenda che sostiene il Centro di Recupero delle tartarughe marine a Manfredonia.
SOIL4LIFE, il progetto europeo per la salvaguardia di questa fondamentale risorsa presentato oggi a Roma: “Agricoltura sostenibile e stop al consumo di suolo devono diventare parte della strategia nazionale contro il cambiamento climatico”.
Legambiente: “In Polonia si gioca molto del futuro dell’Accordo di Parigi. Per il successo di questa conferenza sul clima sarà cruciale un chiaro e forte impegno dell’Europa, tradurre in azione l’accordo del 2015 e prevedere impegni di riduzione delle emissioni sempre più ambiziosi”.
Legambiente aderisce alla giornata di mobilitazione No Tav in programma l’8 dicembre a Torino, per ribadire il proprio no alla linea ad alta velocità Torino Lione, un’opera inutile, dannosa per l’ambiente e costosa.
Legambiente augura buon lavoro al Colonello Francesco Curcio, nuovo commissario del Parco nazionale della Sila e dichiara la sua disponibilità a riprendere la collaborazione per la tutela della biodiversità, la crescita delle green community nel rispetto dell’integrità del territorio.
“Di sicurezza in Italia c’è molto bisogno. Proprio per questo serve al nostro paese una legge del tutto diversa da quella approvata oggi alla Camera con voto di fiducia”. Così il presidente di Legambiente Stefano Ciafani sull’approvazione definitiva del decreto Salvini.