Oli minerali usati

 

Con il termine oli minerali si intendono gli oli lubrificanti, a base minerale o sintetica, che si usano per far funzionare i motori a combustione interna (ad esempio: quelli di auto, moto, veicoli agricoli e mezzi navali) e i macchinari industriali.

Durante l’utilizzo, questa tipologia di olio si consuma e subisce trasformazioni chimico-fisiche che lo rendono non più idoneo alle sue funzioni e per questo occorre sostituirlo con regolarità. L’olio minerale usato è un rifiuto molto pericoloso per l’ambiente e la salute umana. Se smaltito in modo scorretto o impiegato in maniera impropria, può essere altamente inquinante. Ad esempio, 4 litri di olio (un cambio d’olio di un’auto) possono inquinare irrimediabilmente una superficie di acqua grande quanto un campo di calcio, circa 6 piscine olimpioniche per intenderci.

Oltre ai danni al suolo e alle falde acquifere, se bruciato impropriamente, l’olio minerale usato immette nell’atmosfera sostanze inquinanti in grado di determinare intossicazioni e malattie.

L’olio lubrificante usato viene raccolto da aziende specializzate, viene analizzato e riciclato. L’articolo 236 del Codice dell’Ambiente sancisce che gli oli usati raccolti devono essere smaltiti tramite la rigenerazione volta alla produzione di basi lubrificanti nuove; tramite combustione se la rigenerazione sia impedita da vincoli tecnici; tramite termodistruzione quando il lubrificante usato risulti irrimediabilmente inquinato e non più rigenerabile.

La raccolta e lo smaltimento corretto dell’olio minerale usato oltre a salvaguardare l’ambiente e la salute trasformano questo rifiuto pericoloso in una risorsa economica per il Paese.

   Fonti:

– CONOE, Consorzio nazionale di raccolta e trattamento degli oli e dei grassi vegetali ed animali esausti

– CONOU, Consorzio Nazionale per la Gestione, Raccolta e Trattamento degli Oli Minerali Usati

 Progetto Europeo RECOIL www.recoveringoil.eu

– Ministero della Salute