32 vittime in 148 eventi estremi tra allagamenti, trombe d’aria, frane, esondazioni. Ecco il bilancio degli impatti dei cambiamenti climatici in Italia nella ricerca di Legambiente in collaborazione con il Gruppo Unipol.
32 vittime in 148 eventi estremi tra allagamenti, trombe d’aria, frane, esondazioni. Ecco il bilancio degli impatti dei cambiamenti climatici in Italia nella ricerca di Legambiente in collaborazione con il Gruppo Unipol.
2018, cronaca di un’emergenza annunciata: il bilancio degli impatti dei cambiamenti climatici in Italia nella ricerca di Legambiente in collaborazione con il Gruppo Unipol.
Arriva il divieto per la produzione dei cotton fioc non biodegradabili e non compostabili, una vittoria per l’ambiente.
Legambiente: “La prima buona notizia dell’anno per l’ambiente. E nel 2020 bando alle microplastiche nei cosmetici. Il Consiglio dei ministri approvi subito il ddl Salvamare sull’inquinamento da plastica”
Cambiamenti climatici, tutela della biodiversità, ma anche agricoltura, biodistretti e turismo sostenibile tra i temi da mettere al centro dell’Agenda comune, il percorso partecipato e condiviso dal basso proposto da Legambiente per rilanciare l’economia nella dorsale appenninica.
Il Commissario straordinario per la ricostruzione annuncia di voler sospendere la normativa relativa alla trasparenza nelle operazioni di ricostruzione post sisma per professionisti ed imprese. L’allarme dei sindacati.
In discussione a Bruxelles misure contro l’obsolescenza degli elettrodomestici e dei dispositivi elettronici. Legambiente e MDC: “Il Governo sostenga le ragioni dell’ambiente e dei consumatori e voti per elettrodomestici riparabili”.
La Conferenza sul Clima di Katowice si è conclusa senza una risposta forte e chiara dei governi all’emergenza climatica.
Legambiente e Fillea Cgil presentano il report sullo stato di avanzamento dei lavori nelle aree del centro Italia colpite dal terremoto, con dati e proposte.
“Regalo di Natale al comparto balneare. Così non si risolve il problema e si continua a concedere concessioni senza controlli e a canoni bassissimi a fronte di guadagni rilevanti”. In Italia oltre il 60% delle coste sabbiose occupato da stabilimenti balneari. 52.619 le concessioni demaniali marittime in continuo aumento: 19,2 milioni